“Per quanto attiene all’edificio sito in Piazza Sabbato mi preme specificare che la mia linea, e dunque quella dell’intera Amministrazione, è volta a scongiurare qualsiasi tipo di intervento che ne mini o mortifichi il valore simbolico e culturale. Alcune misure sono già state messe in campo verso questa direzione. La dimora in questione, insieme a tutto ciò che rappresenta la storia della nostra città, sarà preservato e, anzi, valorizzato in nome di uno sviluppo che miri a mantenere forte la riconoscibilità dell’identità della nostra comunità”.
Pienamente concorde il Sindaco Giuseppe Lanzara:
“Come stiamo dimostrando coi fatti, e siamo certi che la popolazione ce ne darà atto, la nostra intenzione principale è e resterà sempre quella di tutelare le risorse, le ricchezze e le peculiarità di questa comunità. Non contravverremo al patto siglato con i cittadini di batterci insistentemente in questo senso, pertanto ribadiamo la nostra decisione inconfutabile ed irremovibile di tutelare la nostra storia anche attraverso la difesa della Casa del Podestà, simbolo di un passato fiorente ed incaccellabile, emblema di cultura e tradizione”.
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