I giudici della Corte di Appello di Salerno, ieri pomeriggio, hanno confermato la pena a quattro anni di reclusione già inflitta in primo grado.
È stata fatta una corsa contro il tempo da parte di tutti per evitare chescadessero i terminidellacarcerazionepreven tivache avrebbeconsentito ai due imputati di tornare in libertà e, magari, lasciare anche il Paese.
Quella sera di maggio 2016 per la giovane vittima era una sera particolare. Soffriva di insonnia, era preoccupata per il concorso che doveva sostenere la mattina successiva. Aveva deciso di fare una passeggiata. I due stranieri le chiesero dei soldi per comprare dell’alcol. Uno dei due marocchini rimase con lei, l’altro andò ad acquistare bottiglie. Lei tentò di allontanarsi ma l’uomo rimasto con lei non le diede tregua. Quando tornò l’altro amico, i due le si avvicinarono, la bloccarono e a turno la violentarono.
La vittima era difesa dagli avvocati Marco Martello e Maddalena Corbisiero
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