“Sicuramente i tagli del passato hanno portato a una situazione non ottimale e che paghiamo ancora oggi. Le segnalazioni all’interno dei vari ospedali dell’Asl si sprecano”, ha detto Polichetti. “Materiale che arriva in ritardo o che è di qualità inferiore a quello utilizzato fino a qualche anno prima: sono scene quotidiane per chi si trova a operare nelle strutture sanitarie dell’Asl. A pagarne le spese ovviamente sono i pazienti, che invece andrebbero tutelati”.
Per Polichetti, dunque, serve fare squadra per continuare a tutelare la sanità d’eccellenza nel Salernitano: “Non si può sempre contare sulla professionalità del personale che, per spirito di vocazione, consente ai pazienti di essere curato nelle migliori condizioni possibili. Tuttavia, bisogna fare i conti con la realtà. Sappiamo l’impegno dell’Asl in tal senso e per questo chiediamo di portare avanti questa battaglia di trasparenza contro gli appalti al ribasso che penalizzano solo un’intera comunità.
Come sindacato siamo disponibili sin da subito a segnalare le criticità che attanagliano i vari presidi. Tante volte alcuni medici hanno paura di esporsi e stessa cosa accade anche per il personale infermieristico. Se si attuasse un fronte unico questo timore però verrebbe meno e a beneficiarne saremmo tutti. Il sindacato non si fa solo protestando, ma anche proponendo soluzioni che migliorino le condizioni di lavoro delle maestranze”.
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