«Si sarebbe potuto arrivare alla fine della consiliatura, garantendo a Baronissi quello che mancherà nei prossimi tre mesi, ovvero le azioni, i progetti, le esecuzione dei cantieri».
A dirlo, nel corso di una conferenza stampa, Gianfranco Valiante, ex sindaco di Baronissi il giorno dopo la mozione di sfiducia votata in Consiglio comunale. A pochi mesi della scadenza del mandato, dunque, si scioglie il Consiglio comunale.
«Sfiduciare un sindaco – prosegue – con cui si è condiviso un periodo di quattro anni e dieci mesi, significa riportare il commissario, così come avvenuto in passato. Io credo che i cittadini di Baronissi non meritano questo. La città deve fare una scelta. Bisogna fare la politica guardandosi negli occhi, senza sotterfugi e congiure. Io sono abituato a fare la politica in maniera diversa.
Se dovessi essere rieletto, mi spenderò per garantire ancora la qualità di vita alla nostra città, impegnandomi come ho sempre fatto, con onestà, creando una classe dirigenti meno avvezza agli opportunismi. Noi siamo in campagna elettorale, con una squadra già formata che rifiniremo e che sarà selettiva».
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