L’imputata, una donna di mezza età, è accusata dalla famiglia di aver prelevato soldi dal conto corrente della madre morta senza aver mai comunicato tale operazione presso l’ufficio postale di Scafati nel 2015.
La scoperta avvenne quasi per caso e alla fine si scoprì che aveva prelevato circa 9mila euro su 30mila disponibili.
Nonostante la richiesta di spiegazioni, alla fine si è passati per vie legali e adesso l’accusata dovrà difendersi per appropriazione indebita dopo essere stata denunciata ai carabinieri e alla Procura.
Fonte: Il Mattino
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