Ho provato a immedesimarmi in lui e mi sono rivisto in galera. Qui viene la parte umana, che non mi ha fatto dormire tre giorni. Ho ferito una persona che non meritava di essere ferita, non bisogna fare del male alle persone impotenti. Dal punto di vista umano mi sento una merda e gli chiedo scusa, non andava fatto. È stato il punto più basso della mia carriera”.
Il punto più basso della sua carriera, così l’ha definito, facendo la dovuta distinzione tra ‘il punto di vista lavorativo e quello sentimentale”. Non avrebbe percepito soldi, a dispetto dei 50mila euro ipotizzati in queste ore, per il video mandato in Honduras che, a suo dire, sarebbe stato molto più lungo e, di conseguenza, tagliato e montato senza la sua partecipazione diretta: “La capo progetto (Cristiana Farina, ndr) ha un codice deontologico e deve valutare cosa mandare in onda. Quel video era molto più lungo, era stato montato e tagliato. In base a questo avrebbe dovuto valutare i pro e i contro. Tutti non si aspettavano quella reazione”.
Sugli attacchi di Belén, Parietti e D’Eusanio
Corona si è anche espresso sulla querelle a distanza nata con Belén Rodriguez, che si era dissociata pubblicamente, sul suo profilo Instagram, dalla comunicazione pseudo gossippara fatta dal suo ex fidanzato a Riccardo Fogli: “Cecilia (la sorella di Belén, ndr) mi ha scritto su Whatsapp, Belen l’ha fatto pubblicamente. Essendo stata la mia ex fidanzata, finisci su tutti i siti, quindi non doveva scriverlo.
È chiaro che era un attacco a me, ma poteva scrivermelo in privato”. E sulle opinioniste dell’Isola dei Famosi, Alda D’Eusanio e Alba Parietti, che si sono scagliate contro di lui sin da subito: “A me non sembrano opinionisti. Stiamo parlando di Alda D’Eusanio, santo Dio… Se fai l’opinionista, devi dare opinioni giuste e devi essere coerente. Il mezzo pubblico non deve essere usato per combattere le tue battaglie personali. Cosa significa ‘merita di tornare in galera’? Merito di tornare in galera per un videomessaggio?”.
Sulle responsabilità distribuite all’interno di questo circo mediatico, Corona ha espresso la sua rispetto all’allontanamento del capo progetto Cristiana Farina e al silenzio della conduttrice dell’Isola dei Famosi 2019: “Alessia Marcuzzi in questo momento ha l’obbligo di schierarsi e dire la sua perché è il capitano di questa nave. Io ho fatto il mio. Cristiana Farina è un nome, nessuno la conosce di faccia. Prima se la sono presa con lei e poi con me, il capro espiatorio sono io”.
Fonte FanPage.it
Dico una cosa brutta e lo so ma questo perché deve campare e devono morire ragazze come l’angelo di Ogliara. Essere schifosi sei l’offesa degli uomini perché non si è uomo con i soldi con i muscoli e con la minc.. Sei poca cosa credimi fai schifo e basta ti auguro tutto il male del mondo
Finche saranno alla ribalta televisiva fogne di queste dimensioni, l’ITALIA sprofonderà sempre di più.
La colpa e’ dei media che gli danno visibilità a questa m….di uomo. Meriterebbe di marcire in galera per i reati commessi e per le storie che costruisce ( Asia Argento, Riccardo Fogli ) ad arte per non sparire.
Individuo diseducativo per le nuove generazioni.
Artista polivalente, poliedrico e star internazionale. Non si contano i vari trofei e premi vinti in tutti i settori artistici delle sette arti in cui si è cimentato e qui di seguito ne elenchiamo una minima parte: Oscar come regista e attore protagonista nel film “Alien: cui è costui?”, 3 premi ai Grammy Award per il disco “The Shit”, Premio Campiello con il romanzo autobiografico “l’amico geniale, però non dargli mai le spalle” da cui è tratta l’omonima serie TV in cui lui è l’attore protagonista dove interpreta se stesso; una sua tela raffigurante una ameba è esposta al Louvre, ha vinto il premio nobel per la la letteratura per la suo opera letteraria, tra cui spicca il romanzo “Il nome della figa” da cui il film che ha vinto l’oscar per la migliore sceneggiatura, e da cui è stata tratta una serie TV ora in onda; ha vinto il festival di Sanremo e lo stesso anno l’eurocontest con la canzone “Piove merda, ma guarda come piove, ma guarda come viene giù” , rimanendo nella musica ha vinto un altro oscar per la colonna sonora del film “C’era una volta la Lele Mora ora non c’è più” . Alla biennale di Venezia una sua scultura intitolata “colonna fecale” è stata visitata da milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo, con la raccolta di poesie intitolata “non me le cerco ma capitano tutte e a me ” ha vinto il premio Mario Luzi, insomma uno completo. l’unico rimpianto è stato quello di non avere avuto la direzione dell’etoille dell’opera’ di Parigi, perché durante il bando si è infortunato al menisco scivolando su un pezzo di cacca lasciato li apposta da un suo detrattore, e si è dovuto accontentare della direzione artistica del balletto del Teatro San Carlo di Napoli. Insomma uno completo nelle sette arti, una musa ispiratrice per i giovani artistici che si vogliono cimentare nell’arte. Ahime veramente il punto più basso della sua sfolgorante carriera, come mi dispiace, ha rovinato la sua splendida carriera.