Dopo che diverse riunioni sull’argomento sono rimaste senza esito, tante associazioni, quali portatrici di interesse collettivo, e in rappresentanza dei cittadini e degli estimatori della Costiera Amalfitana, hanno elaborato una richiesta ufficiale, tradotta anche in inglese per un coinvolgimento internazionale, dove si chiede di «porre fine senza indugio alle criticità che integrano peraltro gli estremi per configurare la sussistenza di violazioni delle normative vigenti in materia di Sicurezza e di Protezione Civile». La strada statale che collega i paesi della Costiera è una sola e in caso di emergenza e pronto soccorso il blocco della statale soprattutto per un invasione di massa dei bus turistici potrebbe mettere a serio rischio la salute pubblica, cosi come in caso di incendio i soccorsi potrebbero ritardare in maniera determinante negativamente.
Fonte Il Vescovado
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