L’allevatore difeso dall’avvocato Igino Cappelli ha quindi citato in giudizio il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e il giudice di Pace di Sala Consilina ha condannato il parco al pagamento di 5mila euro.
Il Parco aveva respinto le accuse sostenendo che fosse sicuro che si trattava di lupi e quindi fauna selvatica all’interno dell’area protetta. Le testimonianze dell’allevatore e il verbale dei veterinari dell’Asl hanno fatto invece propendere il giudice verso la decisione che si trattasse di un branco di lupi e ha condannato il parco al risarcimento.
Fonte Italia2Tv.it
a me sembra strano, gli animali uccidono per mangiare, e una mucca basta per parecchi lupi, oltre al fatto che è molto grande e non facile da uccidere per un lupo che è grosso modo come un cane. La cosa strana è che abbiano ucciso tre mucche nello stesso momento, detta così non ha senso: già è difficile ucciderla, poi mangiarla … e poi a pancia piena avrebbero ucciso le altre due? non sembra nella natura della fauna selvatica. L’uomo uccide per sport, nessun altro lo fa in natura! se non altro perchè costa energia farlo..