Sia Miranda che Canzio, però, oltre a spiegare le ragioni delle dimissioni al Sindaco Annunziata, hanno deciso di motivare questa difficile scelta anche all’intera Città di San Marzano sul Sarno.
“In questi anni abbiamo lottato con le unghie e con denti –affermano Adolfo Canzio e Pasquale Miranda– per liberare il nostro futuro. Abbiamo messo in campo tutte le nostre energie per neutralizzare forze perverse e affaristiche che avevano dominato il settore lavori pubblici, edilizia scolastica, cimitero, manutenzione, edilizia privata e quasi tutta la macchina comunale. Potevamo scegliere altra strada (quella del conformismo!) e dormire sonni tranquilli. La nostra coscienza, però, ce lo ha impedito. Abbiamo preferito la lotta senza quartiere al malaffare e, alla fine, siamo stati sopraffatti dalla collusione di vari agenti che, dolosamente e tenacemente, hanno adoperato qualsiasi mezzo pur di riconquistare le posizioni perdute. Ci sentiamo avviliti, e purtroppo dobbiamo costatare -con grande amarezza- che i delinquenti diventano eroi e gli onesti diventano criminali. È uno spettacolo squallido e nauseante che non abbiamo più la forza di sopportare!”
Adolfo Canzio e Pasquale Miranda, a margine, ringraziano apertamente: il Sindaco Cosimo Annunziata, per la stima e la fiducia accordata in tantissime occasioni; i consiglieri di maggioranza che hanno espresso, sempre, il loro sincero e forte sostegno; e anche l’On. Andrea Annunziata che, pur lontano dagli ambienti di maggioranza, ha manifestato tutto il suo stupore per questa vicenda.
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