Il lieve calo delle tariffe RC auto registrato dall’Ivass nel quarto trimestre del 2018 non vale per tutte le categorie di assicurati, e i cittadini della Campania continuano ad essere i più tartassati sul fronte dei costi delle polizze. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istituto.
“Dopo due incrementi trimestrali consecutivi del +0,6% e del +1,9%, negli ultimi mesi del 2018 le tariffe registrano un leggero calo di cui tuttavia non beneficiano i neopatentati – spiega il presidente Carlo Rienzi – Dai dati Ivass emerge infatti come gli assicurati con una età inferiore ai 24 anni subiscano un rincaro delle tariffe del +1,6% su base annua, con una impennata dei costi per tale categoria, al punto che un neopatentato residente a Pistoia arriva a pagare la bellezza di 1.070,6 euro per assicurare la propria autovettura”.
“Permangono inoltre differenze abissali tra nord e sud Italia – prosegue Rienzi – A Napoli una polizza Rc auto costa mediamente il 104% in più di Aosta: 618,5 euro contro i 302,2 euro di Aosta, nonostante il 55,5% dei contratti assicurativi stipulati a Napoli preveda l’installazione della scatola nera. La Campania, inoltre, si conferma la regione più costosa sul fronte delle assicurazioni, con una media di 530,9 euro a polizza, contro i 302 della Valle d’Aosta o i 325,8 del Friuli”.
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