Forse erano pronti a rubare in qualche appartamento della Costiera ma purtroppo per loro il piano è andato in frantumi. Questa mattina infatti i Carabinieri della Stazione di Positano, impegnati nel controllo del territorio, hanno fermato e denunciato tre cittadini rumeni, risultati pregiudicati, che detenevano ingiustificatamente cacciaviti modificati ed altri attrezzi atti ad offendere o commettere reati contro il patrimonio.
I Militari li hanno fermati mentre due di essi si aggiravano con fare sospetto a bordo di un furgoncino e una donna si aggirava a piedi fra i vicoli.
Sottoposti a perquisizione sono stati trovati in possesso di vari strumenti (picozza, cacciaviti, martelli, taglierino, etc) tutto sottoposto a sequestro.
Fonte Il Vescovado
Poi dici perché a Roma hanno messo a ferro e fuoco il capo rom. Salvini salvaci tu – Pd a mai più.
rumeni rom slavi,razze schifose e vigliacche,la loro conoscenza nel mondo è solo per la loro indole delinquenzale,da estirpare dalla radice,perchè razza di fogna e un grande alle forze dell’ordine,che ci difendono sempre da queste fecce della terra
W Salvini solo lui realmente può mettere un po’ d’ordine in un’Italia allo sbando.