La decisione è maturata nella notte e prima della partenza per il ritiro di Roma. Due le ipotesi per la sostituzione di Gregucci: la soluzione interna con la squadra affidata a Beni (secondo di Colantuono) ed attuale tecnico della Primavera o Menichini.
Sul sito del club si legge: L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra il Sig. Angelo Adamo Gregucci unitamente al suo allenatore in seconda Giuseppe Ton.
La Società comunica altresì di aver temporaneamente affidato la guida tecnica a Luigi Genovese.
Gregucci non paga la sua confusione, non paga il fatto di avere fatto una decina di punti in un girone intero, Gregucci paga il fatto di avere fatto venire la paura a Lotito che avrebbe spifferato la verità. Una verità di una società di cartone, che vende partite, che fa affari con “condizioni particolari” appannaggio di amici procuratori. Spero che Gregucci in un moto d’orgoglio e anche per il modo in cui è stato esonerato (manco un ringraziamento di rito), a fine stagione si tolga il sassolino dalla scarpa e li sput@#ni tutti. Sarebbe bello se saltassero gli altarini. Comunque vada questo campionato, Lotito deve andare via. Non importa chi viene dopo, basta che lui vada via. Tra tenuti in vita artificialmente e morti non c’è differenza.
Questa società è in evidente malafede, perché questo cambio andava fatto molto ma molto tempo prima. Vergognoso comportamento che ci costerà, molto probabilmente e a meno di clamorosi sviluppi, la retrocessione voluta dalla banda dei romani perché, si sa, il campionato di C costa meno e per quello che gli serve la Salernitana va bene lo stesso