Le pagine avevano in totale più seguaci delle pagine ufficiali di Lega (506mila follower) e Movimento 5 Stelle (1,4 milioni follower) messe insieme. Solo negli ultimi tre mesi avevano generato oltre 2,44 milioni di interazioni. Il provvedimento è scattato dopo la segnalazione di cambi di nome che hanno trasformato pagine non politiche in pagine politiche o partitiche, del proliferare di profili falsi e contenuti d’odio.
Tra quelle chiuse, la pagina più attiva era “Vogliamo il movimento 5 stelle al governo”, una pagina non ufficiale a sostegno dei Cinquestelle che condivideva bufale come la falsa citazione attribuita allo scrittore e giornalista anti-mafia Roberto Saviano, secondo la quale avrebbe “preferito salvare i migranti che le vittime italiane dei terremoti”. Saviano era stato obbligato a spiegare pubblicamente di non averlo mai detto.
A sostegno della Lega, la più attiva era “Lega Salvini Premier Santa Teresa di riva”. Di recente aveva condiviso un video che mostrava migranti intenti a distruggere una macchina dei carabinieri. Il filmato, con quasi 10 milioni di visualizzazioni, era in realtà la scena di un film. Altre pagine chiuse erano in apparenza non politiche, ma venivano usate per condividere contenuti divisivi vicini all’estrema destra. “I valori della vita”, per esempio, con oltre 1,5 milioni di follower, si presentava come pagina generica di lifestyle, ma era parte di una rete che condivideva più volte al giorno i contenuti di un sito di disinformazione e click-baiting di destra.
Fonte TgCom
Questo é una vera e propria attività disinformativa pericolosa e degenerativa.Una pianificazione Che a sostegno dei 2 partititi che ci governano,ci fanno capire l’utilizzo strumentale dei social media per la propaganda populista ddi questi personaggi…che schifo!
Libertà, ma che stai farneticando? questo è un atto di dittatura, una vera censura, soprattutto nel caso di pagine “opinabili”. Un conto è censurare un fatto palesemente falso e che crea destabilizzazione, ma qui si parla di opinioni in molti casi. Chi stabilisce cosa è vero e cosa non lo è? cosa è giusto e cosa no? TU? il censore di turno? in base a che? Ti rendi conto che questo sistema è pericolosissimo? eh si, perchè oggi si censura quello che piace a te, ma domani si censura quello che TU credi sia giusto! il sistema è lo stesso, ma dipende a chi va in mano. Pensa, capisci, e lascia stare la propaganda. Poi se guardiamo alla disinformazione e cliclbaiting …. ti posso scrivere un libro sulle stesse falsità fatte da altri che non siano “di destra”.
Vogliamo parlare della immensa e palese fakenews della lorenzin e dei 450 morti di morbillo a londra?? NESSUNO l’ha censurata né CORRETTA.. chiediti il perchè. I dati del ministero britannico sai cosa dicono? non 450, ma UNO!
La libertà non è pensare quello che piace a “Libertà 20:25”! questa è dittatura, la tua.
sinceramente? attualmente mi fa molta paura chi si prende il diritto di stabilire cosa è bufala e cosa non lo è; e pure questa etichetta ormai è diventata un marchio a fuoco dato da individui di dubbia origine e appartenza, i quali affibbiano questa etichetta che pare una condanna a morte in cassazione, in base sempre più spesso a OPINIONI personali e/o ideologiche loro. I cosiddetti siti antibufale per me sono diventati peggio dei siti di propaganda filonazista, io li vedo allo stesso modo, ma solo mascherati e colorati diversamente. Sarà che sono ancora libero di esprimere questa opinione senza ricevere a mia volta il tatuaggio di bufala da parte delle nuove ss??