Il conto alla rovescia è scattato anche se la prima cosa da recuperare è l’entusiasmo. Salerno si prepara alla data del 19 giugno consapevole della necessità di dare giusto risalto all’appuntamento con la storia prendendo le dovute distanze dalla squadra che ha concluso quest’anno una stagione a dir poco fallimentare.
E mentre per le strade della città e della provincia sono comparse le prime bandiere e vessilli granata per rinvigorire la passione e trapelano le prime indiscrezioni su quello che accadrà prima, durante e dopo il 19 giugno.
Gli ultras aspetteranno il secolo granata nella notte tra il 18 e il 19 giugno; il Comune precetterà una piazza nel cuore di Salerno per i festeggiamenti del 19; la spiaggia di Santa Teresa ospiterà vecchie glorie il 20 giugno. Al momento, però, la parola d’ordine è sobrietà, che fa rima con attesa scrive il quotidiano Il Mattino oggi in edicola
Nel frattempo il Comune aspetta la Salernitana. Il club che ha detto pubblicamente che al centenario guardava con attenzione ha assunto una posizione molto defilata e non si esclude che gli eventi in programma possano comprendere le vecchie glorie del passato senza la Salernitana del presente. Una soluzione scandita da molti ma non condivisa da tutti e c’è il rischio dell’ennesima spaccatura
un piccolo messaggio ai bimbominchia presenti ieri ad avellino. siete proprio ridicoli e solo apparenza e pubblicità. ma la mentalità la conoscete o no? lo striscione NON si porta. CHE RIDICOLI