Un bel segnale l’elezione al Parlamento europeo di Franco Roberti, una personalità indipendente, non un uomo di partito, una figura istituzionale, un servitore dello Stato, che rappresenta in maniera emblematicamente forte la voglia di combattere la delinquenza organizzata e garantire condizioni di vita civili.
Quanto a Matteo Salvini, stia tranquillo: combatteremo perché alla Campania e al Sud non sia tolto un solo euro su sanità, trasporti e scuola e vengano garantiti i trasferimenti giusti di risorse.
Lo scrive il Governatore della Campania Vincenzo De Luca sulla sua pagina Facebook
Hahahaha De Luca mi fai ridere. Il tuo candidato Roberti a Salerno ha preso solo 5000 voti. Per essere stato sindaco per 20 anni, avere tuoi consiglieri, un figlio Parlamentare e consiglieri e assessori Regionali, mi sembrano un po’ pochini 5000 voti, considerando che Roberti avrà anche avuto i suoi amici che lo hanno sostenuto. Secondo me è meglio che ti inizi a fare le valige e rifare dritto Tu. Era meglio che ti candidavi alle europee così vincevi e liberavi Salerno e i salernitani.
Righi dritto lei, signor governatore. Almeno per una volta in vita sua vi provi!
Ma ancora parli?Avete perso il 20 per cento e festeggiate? Auguri
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le preferenze di Roberti a Salerno sono sei volte quelle del grillino più votato e più del doppio di quelle del capitone. Più del triplo se conti tutta la Campania.
L’unica cosa da rimproverare a De Luca è che non ci ha ancora liberato da quelli come te.
Lei sign.De Luca,faccia il suo dovere produca nell’interesse della Campania prendendo esempio dal nuovo Messia il grande Leader Vincitore Matteo Salvini
con il declino di Giggino, la Regione sarà tua anche alle prossime elezioni. Poi toccherà a Salvini…
Io voterò De Luca,l’unico politico fattivo e con le palle!
I cittadini salernitani hanno votato PD perché sperano che le promesse ricevute vengano mantenute. Vorrebbero entrare nella casta, ma sono sempre tenuti al cappio. Liberatevi, tanto non otterrete nulla. Il giochino ormai è conosciuto. Continuate a censurare chi dice la verità….
Per quello che si definisce meridionale e vota “il campione del nord” sei un emerito cog….ne
Analisi errata. Quel 40% del 2014 è stato un caso dovuto ad una serie di coincidenze: alle Europee del 2009, il PD si era attestato attorno alle percentuali di quest’ultima competizione (anche se complessivamente l’affluenza fu nettamente più alta). Il PD non è mai stato al 40%: si trattò, come rimarcato abbondantemente dalla stampa in quei giorni, di un risultato straordinario, unico e non replicabile facilmente. Oltretutto, fu aiutato non poco dalle uscite di sprovveduti che dichiararono che in caso di vittoria avrebbero “marciato su Roma”: mio nonno, 96 anni, che non votava da 30 anni, è sceso a votare contro di loro canticchiando “Bella ciao”.
Certo che ha “perso” quei voti, ma quei voti furono un caso, nessuno nel PD pensava di replicare quelle performance, specie perché ci si attendeva l’exploit dei sovranisti, che non c’è stato. Quindi, adesso siamo anche isolati e quando ci manderanno le letterine sull’economia non potremo dire “voglio cambiare le regole”, “non mi sta bene questo”, ecc., perché di fatto non contiamo niente, né da soli, né associati ai “sovranisti” di mezza Europa.
Si è vero ho votato il Grande Leader Matteo Salvini,uomo del Nord che tutela gli interessi di noi italiani.Ci tengo a precisare che il Grande Matteo Salvini è stato votato con grande maggioranza anche a Lampedusa e a Riace.In oltre la informo che provengo dall’èlite ma sto con il Popolo e non le permetto di dire stronzate e parolacce.Si vergogni uomo di periferia degradata e se non ha voglia di lavorare si sposti a sinistra e resti chiuso nel suo villaggio.
x20:22
Ma lei un paio di settimane fa non era un extracomunitario che votava salvini? ora e’ italiano e parte dell’elite?
Congratulazioni per la cittadinanza e la rapida carriera.
Lei Anonimo parla sempre male di De Luca eppure ha fatto moltissimo per Salerno.Poi non capisco ma come mai vi chiamate tutti Anonimo?Sembrate tutti zombi uguali,uguali anche con i nomi.