Dopo la decisione della Corte d’Appello che ha penalizzato il Palermo di 20 punti, evitando così ai rosanero la retrocessione diretta in C, saranno Venezia e Salernitana a giocarsi lo spareggio playout per restare in Serie B.
Il colpo di scena con cui il Palermo è stato salvato ha infatti stravolto la classifica finale, con conseguente retrocessione del Foggia e Venezia che adesso si trova a doversi giocare la salvezza. Una decisione che la squadra di Cosmi non ha gradito, con i giocatori intenzionati a far sentire le proprie ragioni: attesa, nelle prossime ore, una reazione da parte delle due squadre.
Il Consiglio federale intanto ha reso note le date delle due gare playoff, che si giocheranno il 5 giugno (andata a Salerno) e il 9 giugno (ritorno a Venezia).
Originariamente l’idea era di far giocare le partite il 4 e 8 giugno ma, vista la concomitanza con la partita della Nazionale l’8 giugno – scrive Salernitana News -, si è deciso per lo slittamento di 24 ore sia dell’andata che del ritorno.
Lo ha fatto Mauro Balata in persona in virtù dell’articolo 28.2 dello statuto di Lega B che recita testuale disposizione: “È facoltà del Presidente disporre, sia d’ufficio sia a seguito di richiesta di uno o di entrambe le società interessate, la variazione di data, dell’ora dell’inizio e del campo delle singole gare”.
che schifo basta con questo calcio.