Nel presentare le date, il Presidente della Giunta Regionale ha spiegato che a breve sarà indicato lo scadenzario relativo alle prove.
Comunque ha confermato che l’iter del corso concorso per il Pubblico Impiego sarà rapido. «L’obiettivo è inserire presso gli enti locali e le Corti di Appello di Napoli e Salerno migliaia di ragazze e di ragazzi».
De Luca ha sottolineato che «con piacere ha aderito anche il comune di Napoli», che si va ad aggiungere alle sedi già disponibili per le assunzioni. «La prima selezione avverrà con i quiz, cui seguiranno gli orali e il bando non avrà limiti di età», tra le ulteriori precisazioni fatte dal Governatore, che ha concluso: «Il corso concorso prevede fin dalla fase della formazione la retribuzione netta di mille euro al mese, prima dell’inquadramento con le posizioni di merito all’interno della Pubblica Amministrazione: è un’opportunità importante per le famiglie, ma anche per i Comuni, che potranno integrare gli organici».
Otto i Comuni della Costa d’Amalfi che hanno aderito: Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Minori, Praiano, Scala, Tramonti eVietri sul Mare.
ON LINE PROFILI, MANUALE E LE SEDI. In vista del bando di concorso per 10mila posti in Campania negli enti locali con assunzioni previste dall’autunno, la Regione Campania e il Dipartimento della Funzione Pubblica hanno pubblicato on line il manuale operativo per le procedure di caricamento dati da parte delle amministrazioni, la tabella dei profili richiesti, nonché l’elenco degli enti che hanno aderito all’iniziativa regionale.
Con l’indicazione delle date per la pubblicazione delle date, in pratica è stato dato il via alla procedura concorsuale per l’assunzione delle figure professionali di cui è carente la Pubblica Amministrazione.
«Sul portale del Dipartimento della Funzione Pubblica, all’indirizzo disponibile on line www.concorsiuniciregionali.gov.it, è stata attivata un’apposita sezione dedicata alla ‘Campania’ nella quale è possibile scaricare il manuale operativo per le procedure di caricamento dati da parte delle amministrazioni, la tabella dei profili richiesti nonché l’elenco degli enti che hanno aderito all’iniziativa regionale», ha fatto sapere la Regione Campania attraverso il web e i social media.
«La procedura concorsuale si svolge di due momenti», si spiega. «Una fase preselettiva incentrata su tematiche di logica e argomenti trasversali alla totalità dei profili messi a concorso e una fase selettiva con prove scritte consistenti in quesiti a risposta multipla/sintetica riguardanti materie specifiche dei vari profili professionali ed eventuale accertamento delle conoscenze linguistiche e informatiche».
Nella bacheca sottostante i link per scaricare: i profili professionali richiesti per le assunzioni, le sedi della pubbliche amministrazioni dove sono disponibili i posti per le assunzioni, quindi il manuale operativo con le indicazioni procedurali necessarie per la partecipazione al concorso, che a maggio sarà indetto con la pubblicazione del bando. Nel frattempo, gli interessati possono iniziare a prepararsi.
IL VIA ENTRO IL 20 GIUGNO. Entro il prossimo 20 giugno, tra meno di tre settimane, sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando del corso-concorso bandito dalla Regione Campania con il Piano del Lavoro che prevede diecimila assunzioni nella pubblica amministrazione. Quindi, entro il mese saranno definiti luogo e data delle prove di selezione gestite dal Formez.
INFORMAZIONI UTILI
Con quali fondi sarà gestita tutta la procedura?
Saranno spesi 110 milioni provenienti dai fondi europei per lo svolgimento del concorso vero e proprio e per la formazione di 10 mesi.
Posso partecipare anche i diplomati o il concorso è aperto ai soli laureati ?
Al concorso potranno partecipare oltre ai laureati anche i diplomati.
Infatti nel bando saranno contemplati
– 8 profili per diplomati
– 8 profili per laureati
Nello specifico quali sono i profili che saranno contemplati da bando?
In fondo a quest articolo troverai l’elenco dei profili che saranno contemplati dal bando.
Che tipo di lauree sono ammesse?
In base ai profili per laureati che saranno ammessi al concorso, le lauree utili saranno più o meno tutte:
– sia lauree tecniche (come Ingegneria, Architettura e Informatica);
– sia lauree giuridico-economiche (come Giurisprudenza, Scienze Politiche ed Economia),;
– sia titoli socio-pedagogici (come Scienze della Formazione Primaria, Scienze dell’Educazione, Scienze della Comunicazione);
– sia titoli umanistici (come Lettere e Beni Culturali).
Ci sarà un limite di età?
Probabilmente no, visto che il personale da assumere dovrà ricoprireprofili amministrativi, per i quali di regola non è previsto un limite di età.
Quanti e quali enti hanno aderito?
Sono circa 300 gli Enti pubblici che hanno aderito.
Un grande assente è il Comune di Napoli che non ha presentato la propria candidatura per le future assunzioni.
In basso a quest’articolo troverai l’elenco dettagliato degli enti che hanno aderito al progetto.
Potranno partecipare solo i residenti in Campania?
Assolutamente no. Potranno partecipare al Concorso Regione Campania tutti i cittadini italiani in possesso dei requisiti che saranno indicati nel bando di concorso.
Quante persone parteciperanno al Concorso Regione Campania?
Nella delibera si fa una previsione di200.000 partecipanti. Addirittura si prevede che effettueranno la prova preselettiva 6000 partecipanti al giorno (3000 nella sessione mattutina e 3000 nella sessione pomeridiana) per 34 giorni.
In realtà noi diConcorsando.itcrediamo che si possa arrivare anche ad una affluenza iniziale di 500.000 candidati.
In quante fasi si articolerà il concorso?
Il concorso si articolerà seguenti fasi:
– fase preselettiva
– fase selettiva
– fase formativa
– esame finale
Cosa consisterà la fase preselettiva?
Il primo step prevede una prova preselettiva consistente in test a risposta multipla
Il test avrà ad oggetto principalmente la risoluzione di test critico verbali, logico matematici e di abilità visiva. (i c.d.quiz di Logica Formez).
Per la prova preselettiva sarà pubblicata una banca dati?
Certo, per tale prova potrebbe essere pubblicata un’apposita banca dati.
Come studiare per la prova preselettiva?
Per iniziare a studiare segui i consigli che riportiamo nell’articolo Come studiare per il Concorso Regione Campania
Come si svolgerà la fase selettiva?
Terminata la fase prselettiva avrà inizio la vera e propria fase selettiva che consisterà, per ognuno dei profili messi a concorso, in due prove scritte, differenti a seconda dei profili messi a concorso.
La prima prova scritta consisterà in un test con quiz a risposta multipla relativi all’accertamento delle conoscenze linguistiche e di informatica e alle materie e/o ambiti disciplinari specifici del profilo concorsuale scelto.
La seconda prova scritta sarà volta ad accertare il possesso di competenze tecnico-professionali e prevederà la risoluzione di quesiti a risposta sintetica.
Come si articolerà la fase formativa
Terminata la fase selettiva, per ogni profilo messo a concorso, sarà stilata una apposita graduatoria. Dopo di che i primi 10.000 candidati (tanti cumulativamente tra le varie graduatorie), saranno assegnati alle singole amministrazioni, al fine di effettuare per 10 mesi un tirocinio formativo teorico pratico nel corso del quale percepiranno un rimborso sotto forma di borsa di studio dalla Regione Campania DI di circa 1000 euro.
Come sarà l’esame finale?
Al termine del tirocinio è prevista un’ultima prova, verosimilmente orale, superata la quale si entrerà nella graduatoria che verrà presa in considerazione dagli enti aderenti per procedere con le assunzioni.
Fonte IlVescovado.it
Bene
Ma come si fa la domanda per partecipare al concorso???
Rispondete grazie
eccolo
Per portare a termine ciò che ha programmato il Governatore De Luca, tutte le leggi inerenti ai concorsi sono state annullate, ma la cosa più che mi fa incazzare è che si usano due pesi e due misure. Vorrei maggiori dettagli sui dipendenti del bacino di Napoli e dintorni tengo a precisare che se si assumessero tutti i dipendenti del bacino si risparmierebbero i cento milioni e passa così il Governatore penserebbe di più a cercare altri lidi
per essere rieletto