‘Buon Centenario MAGICA SALERNITANA. La mia avventura è iniziata nel campionato 1986-87, con mio nonno Orlando ed i miei zii. Ero piccolo appena 6 anni, ma la passione era già forte. Da quel primo giorno fino al campionato 2001 2002, sono stato sempre presente. Con mio nonno che era un Salernitano doc, ed i miei zii altrettanto, ogni domenica si andava al vestuti. Crescendo ho iniziato ad andare anche in trasferta: Casarano, Giarre, Licata, Acireale, Monopoli, Siena, Caserta, Barletta, Andria, ecc..! Tante trasferte, tanti ricordi. Poi nel 90 la serie B.
Il ricordo di Agostino Di Bartolomei, molto amico di mio nonno Orlando. Ricordo quando venne nell’oreficeria a via nizza e mio nonno gli disse: Agosti ciamm fatt a gli in serie B. Poi gioie e dolori nei campionati che si sono susseguiti, fino ad arrivare in serie A. Dopo come ben sappiamo abbiamo perso 4 fratelli, ed a loro và il mio pensiero. Non ho mai fatto parte di un club, perché per me esiste un unico club, la CURVA SUD!
Tutti siamo salernitani, tutti siamo figli di una sola città, tutti siamo la SALERNITANA. Un bacio va a Carmine il Siberiano, manca ad ognuno di noi. Unico Capo, una bandiera che sventola sempre, poiché nessuno muore mai completamente, qualcosa di Carmine è rimasto e rimarrà sempre dentro di noi.
Ricordo ancora don Michele Cuomo, e chi se lo dimentica, quando c’era l’allenamento al Vestuti ed andavo sempre a chiedergli di farmi entrare in campo e lui mi accontentava e poi mi diceva: 0rla’ a prossima vot nun tras chiu. Ma in verità mi faceva entrare sempre. Quanti ricordi, quante emozioni, quante trasferte e quanti amici. Come diceva nonno Orlando: La Salernitana è una fede, non esistono altre squadre, lei è UNICA. Buon Centenario SALERNO!!
Orlando Santoro
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