Questi ultimi hanno fatto propria la richiesta della Fiadel nei confronti della ditta Am Tecnology sul versamento delle mensilità arretrate, apprezzando il fatto che i dipendenti avessero continuato, nonostante tutto, a svolgere il loro lavoro senza recare disagi ai cittadini. E’ stato imposto all’azienda di operare il pagamento, ipotizzando la surroga nel caso in cui ciò non fosse avvenuto tempestivamente.
In mattinata l’incontro decisivo a Palazzo di Città, con l’azienda che ha esibito la ricevuta di pagamento, avvenuto poco prima. Presenti per la Fiadel la segretaria Daniela Gasparro, insieme a Raffaele Citro, rsu del cantiere di Baronissi.
Soddisfazione dal sindacato: «La vertenza al momento può dirsi conclusa – sottolinea il segretario Angelo Rispoli – con i lavoratori pagati e l’azienda invitata ad evitare in futuro episodi disdicevoli, alla luce dell’impegno preso presso il cantiere di Baronissi. Sottolineiamo positivamente l’intervento dell’amministrazione e ci auguriamo che i lavoratori che compiono il loro dovere non vengano più lasciati senza spettanze».
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