A maggio, dopo “la sostanziale stabilità” registrata ad aprile, la stima degli occupati risulta in crescita rispetto al mese precedente di 67 mila unità (+0,3%). L’aumento, spiega l’Istituto, si concentra tra gli uomini (+66 mila) e tra gli ultracinquantenni (+88 mila). L’Istituto segna un rialzo degli occupati anche su base annua (+92 mila unità), soprattutto tra gli ultracinquantenni (+300 mila).
Il tasso di occupazione a maggio sale al 59,0%, il valore più alto da quando sono disponibili le serie storiche, ovvero dal 1977. L’Istat spiega che il numero degli occupati ha così raggiunto 23 milioni e 387 mila unità.
A maggio, infine, il tasso di disoccupazione giovanile (15-24enni) scende al 30,5%, in calo di 0,7 punti rispetto al mese precedente.
Fonte ANSA
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