Il 9 Aprile di 45 anni fa, la chiusura di importanti fabbriche che davano il pane al popolo determinò la rivolta di Battipaglia con violenze, morti e feriti, ma anche con un protagonismo nuovo del popolo che reagiva, per la prima volta consapevole, ad un destino ingiusto, maledizione antica della nostra terra, dove l’arroganza del potere impone da sempre il sistema delle clientele e dei privilegi, e uccide il merito e la libertà.
Oggi, in un momento di crisi economica e sociale senza precedenti, nel ricordo della rivolta di allora, tra familismo amorale e riscatto del sud nazionale, si riapre la questione meridionale.
Dopo la manifestazione con il Comune di Salerno per i Marò d’Italia del mese scorso, l’associazione politico culturale La Nostra Libertà, con il patrocinio questa volta di Provincia di Salerno, ha organizzato per Mercoledì 9 Aprile, alle ore 17.00, presso la Sala Bottiglieri della Provincia di Salerno, in occasione del 45esimo anniversario della rivolta di Battipaglia, la manifestazione pubblica “1969-2014, i Moti di Battipaglia – Il Sud Nazionale tra Popolo e Istituzioni”.
Condurrà i lavori l’avv. Antonio Cammarota, riferimento dell’associazione La Nostra Libertà nonché Consigliere Provinciale, e promotore di un documento politico, approvato dal Consiglio Provinciale senza alcun voto contrario, di solidarietà e sostegno al movimento di protesta popolare contro la crisi economica e sociale della nostra terra.
Discuteranno, con l’avv. Cammarota, esponenti di ispirazioni politiche e culturali diverse, i consiglieri provinciali di Bellizzi e Battipaglia, territori coinvolti nei Moti, il dott. Domenico Volpe e il Presidente del Consiglio Provinciale il dott. Fernando Zara, mentre per il mondo del lavoro sarà presente il dott. Matteo Buono, segretario generale della Cisl di Salerno; nel corso della manifestazione si darà spazio a un breve dibattito con interventi dal pubblico.
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