La notizia è apparsa sui giornali on line di rilievo nazionale da qualche ora e da subito ha destato diverse perplessità tra le associazioni datoriali maggiormente rappresentative del territorio Salernitano. Il Ministro Toninelli, ha deciso di convocare una conferenza stampa nella hall dell’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi per il pomeriggio di martedì 9.
Avremmo voluto scrivere di essere contenti ed entusiasti per questa nuova e speriamo determinante conferenza stampa durante la quale sicuramente saranno svelate importanti scelte per l’infrastruttura come il cronoprogramma dei lavori elemento importantissimo per le imprese turistiche, del commercio e dei servizi dell’intero comprensorio e sul quale speriamo si potrà nel breve periodo, puntare ad offerte di marketing e promozione certe e calendarizzate, invece, lamenta la storica associazione di categoria leggiamo di coinvolgimenti parziali.
Sembrerebbe proprio che il mondo delle imprese salernitane, almeno una parte consistente quella più rappresentativa per intenderci, sia stato dimenticata dal doveroso coinvolgimento istituzionalmente.
Come Confesercenti Provinciale di Salerno, dichiara il Presidente Raffaele Esposito, restiamo perplessi da questo modo di affrontare il territorio. Speriamo come ho avuto modo di leggere su qualche quotidiano on line che la dimenticanza sia soltanto il frutto di una conferenza convocata a “sorpresa”.
Dalla prima ora del mio insediamento in Confesercenti prosegue il Presidente, abbiamo avviato una proficua fase di ascolto con il mondo della politica scevra da coinvolgimenti o preconcetti di sorta, questo atteggiamento ci ha portato ad avere nel tempo una rinnovata rappresentatività ed un ottimo rapporto istituzionale con tutte le forze politiche in campo siano esse di maggioranza o di opposizione perché riteniamo il dialogo un elemento imprescindibile per la crescita della nostra terra e soprattutto riteniamo che alla base di ogni ragionamento costruttivo debbano esserci le imprese, quelle vere.
Ci auguriamo, conclude il Presidente, che da questo mancato coinvolgimento istituzionale possa davvero rinascere una coscienza univoca e unitaria che tenga ben presente che questa infrastruttura, di vitale importanza per il nostro territorio, deve tendere a soddisfare esclusivamente le esigenze dei comparti industriali, delle imprese dedicate all’accoglienza ed alla ospitalità per puntare dritti ad un rinnovato appeal internazionale che questa terra e questa provincia meritano di avere.
Nessuna polemica quindi ma un invito rivolto a tutti gli attori di ieri, di oggi e di domani per maggiori e migliori azioni di dialogo, coinvolgimento e concertazione, Assoturismo Confesercenti c’è.
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