Da un lato lo sfoltimento della rosa dall’altro gli innesti. Se ci soffermiamo su questa voce c’è poco da stare allegri anche perché c’è il rischio concreto che parta una squadra per il ritiro salvo poi ritrovarne un’altra completamente diversa tra qualche giorno. Domani, salvo sorprese, il giorno della presentazione del neo allenatore granata.
Ventura, fin dalle prime battute della sua nuova esperienza a Salerno è parso motivato e determinato. Ora dovrà provare a fare quello che i suoi predecessori non hanno saputo fare: trasformare un gruppo in squadra. E’ questo quello che è mancato è questo quello che serve per svoltare. Lotito ha detto, ma anche qui le parole lasciano il tempo che trovano, che a Salerno verranno solo calciatori motivati. Ci auguriamo sia realmente così a cominciare da Casasola.
Avere in granata giocatori bravi ma controvoglia e non disposti a sposare in pieno il progetto potrebbe rivelarsi deleterio. La sensazione è che questi sono i giorni cruciali per modellare la squadra e fare le scelte giuste. Finora non abbiamo visto grandi novità rispetto al passato. L’auspicio, la speranza è che questa volta le cose vengano fatte nel miglior modo possibile
Se supera le visite… si schiera a centrocampo al posto di Rosina e De Gennaro