In una sala gremita di fotografi, stampa e curiosi, alla presenza di istituzioni quali i sindaci di Salerno, Vincenzo Napoli, di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara e di Bellizzi, Domenico Volpe e il presidente del Cda del Consorzio Aeroporto di Salerno, Anna Ferrazzano, nonchè il presidente della Provincia, Michele Strianese, il presidente della VI Commissione Urbanistica, Lavori Pubblici e Trasporti della Regione, Luca Cascone ha introdotto l’incontro illustrando la progettualità del nuovo aeroporto internazionale Salerno-Costa d’Amalfi che vedrà dirottati da Napoli a Salerno oltre 4500 voli. Dopo gli interventi dei vertici dello scalo, la visione del master-lan con gli interventi alla pista e alle infrastrutture dello scalo e delle aree limitrofe le conclusioni sono state affidate al Governatore Vincenzo De Luca che ha definito per Salerno e per la Campania un’opera strategica per spiccare il volo per una città e una regione sempre più all’avanguardia e al centro del Turismo internazionale.
Salerno spicca il volo: presentato Master Plan Aeroporto internazionale
17 Commenti
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Vada avanti governatore, non faccia caso agli asini che ragliano.
Invece di fare pranzi e cene muovetevi
È auspicabile che il masterplan non rimanga fine a se stesso.
Se arriveranno, come auspicabile, tanti turisti in visita anche alla città, occorrerà che questa sia all’altezza della situazione: ordine e pulizia nelle strade, accoglienza improntata a cortesia e senza alcuna tentazione di “spennare” lo straniero, servizi e trasporti efficienti, ecc.
Altro fumo negli Occhi. l’elezioni si avvicinano.
qualche anno fa, da Sindaco di Salerno, De Luca si oppose strenuamente alla fusione con Gesac ritirando, addirittura, le quote del Comune dal Consorzio Aeroportuale.
Facendoci perdere anni decisivi, per anteporre il suo infantile ego politico allo sviluppo di una infrastruttura strategica per l’economia di Salerno e provincia.
Durante la campagna elettorale per le regionali, ripeteva come un mantra, che con lui lo scalo avrebbe, immediatamente, guadagnato dignità funzionale di aeroporto, eliminando costosa ed inutile politica politicante e trombati (di chi lo ha preceduto) dai consigli di amministrazione di Consorzi e Società di gestione.
Una volta eletto, poi, ha pensato bene di disattendere “sistematicamente” quello che racconta, “piazzandoci”, poi la sua, di politica politicante e trombati.
Oggi, in netta difficoltà politica in Regione per le suoi flops (Sanità e Rifiuti) sembra “svegliarsi” per lo sviluppo socio-economico o per una sua rielezione?
Forse un pò troppo tardi per lui, ma sicuramente meglio tardi che mai per noi.
……di caverna : il pappagallo che “raglia” !
Ma sarà il marito di enSa?
Un risultato straooooordinario…
Chissà quando questi sovrani che ci comandano fa un quarto di secolo che hanno capito che si festeggia a voli effettuati non quando si presenta la prima pietra da mettere
A pazziell mo vi è stata data quindi Pazziat frequent flyer può decollare anche da Salerno
Il salto di qualità delle infrastrutture non sta facendo il governatore de Luca, adesso il cambio di mentalità spetta ai cittadini campani.
Ps.
Cambiare mentalità e’ finito il tempo di pulcinella.
Mentre nel resto del mondo il secondo o il terzo scalo regionale (vedi Milano) fanno riferimento nel nome alla metropoli capoluogo, in Campania ci devono mettere per forza il nome di una città sconosciuta ai più. Colpa di De Luca. Questa è un’altra offesa grave fatta ai napoletani. Per giusto, il secondo scalo aeroportuale della Campania si deve chiamare Napoli-Costa d’Amalfi.
non mi pare che l’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio si chiami Milano-Bergamo
Il merito dell’idea della fusione con Napoli è solo di De Luca tramite atti e passaggi ufficiali non con chiacchiere come fanno i suoi antagonisti
Roma /Costa d’Amalfi…offendi la capitale.
Ancora cu sta strunzat dell’aeroporto ma cge tenete Aniel o Nas. Il primo dei 4500 voli sarà O VOL RO CIUCCIO
Cifre assurde senza senso. 4500 voli 5.5 milioni di passeggeri. Io aspetto ancora un rimborso di 200€ di un Milano Salerno di 10 anni fa. Napoli fa 9 milioni di passeggeri l’anno con una struttura al limite ma 10 volte più grande, Ciampino 5.8 e Torino 4 milioni. Questi signori hanno mai visto questi aeroporti? Ma si cosa parliamo. Ciarlatani
Censurate chi dice la verità ed espone i fatti. Siete complici della politica politicante. Basta con favoritismi a figli ed appartenenti alla casta.
Continuate a censurare chi dice la verità ed espone i fatti. Anna Ferrazzano diventata presidente del Consorzio Aeroporto di Salerno su richiesta del Comune di Salerno con l’ok dalla Camera di Commercio e dalla Regione Campania, soci del Consorzio. Ma chi è Anna Ferrazzano? L’avvocato ha ricoperto i ruoli di vicepresidente della Provincia di Salerno e assessore alle Pari opportunità, sotto la bandiera politica del Pdl (presidente Edmondo Cirielli, ndr) ma è stata, soprattutto, la candidata sindaco che nel 2011 scese in campo per sfidare Vincenzo De Luca. Il politico che, secondo un sondaggio commissionato dall’allora locale Pdl, era «capace di convogliare il 44- 45% delle preferenze dei salernitani». La competitor dell’attuale governatore campano, durante la campagna elettorale, non gli lesinò critiche e duri attacchi. Dopo la sconfitta elettorale, l’attuale neopresidente del Consorzio Aeroporto divorziò politicamente dal centrodestra di Cirielli e in una accesa seduta di consiglio comunale chiosò: «Non lascio un partito ma il nulla». Poi, il lento avvicinamento a De Luca. Prima la nomina tra gli scranni del Consorzio Asi (Area Sviluppo Industriale), poi l’«atterraggio» sulla più alta poltrona dell’aeroporto. Visto come funziona la politica politicante?