“Ci sono parole che si riescono a dire ed altre che preferisci serbare nel cuore e nella memoria. E io di fronte alla morte di Francesco Colucci di parole non ne ho. Preferisco ricordarlo per la sua passione, la capacità di esserci sempre, la nostra ultima telefonata di qualche tempo fa per dirci che ci volevamo bene”, scrive l’onorevole Gigi Casciello, deputato di Forza Italia, commosso per l’improvvisa e prematura scomparsa di Francesco Colucci, responsabile comunicazione e procedure informatiche dell’Adisurc, una chioccia dell’Università degli Studi di Salerno.
“Io perdo un amico, Salerno un’intelligenza appassionata di una generazione che molto ha dato e poco ha ricevuto da una città che agli uomini liberi preferisce i cortigiani e i trasformisti – continua il parlamentare Casciello -. E per Francesco ora ho solo preghiere chiedendo al Cristo risorto di sorreggere la sua famiglia, le sue bimbe, per dare un senso ai giorni che verranno”.
Non trovo nemmeno mezza parola da parte di Tomassetti, ma forse sono io che non so cercare