«Continueremo così, sperando che il Governo non tagli, con la prossima legge finanziaria, fondi per il trasporto pubblico locale e per la sanità perché quello che apprendiamo in queste ore e’ che sono a rischio questi servizi».
«Con la consegna del 24esimo Treno Jazz abbiamo completato la prima tappa di una grande operazione che ha l’obiettivo di rinnovare entro un anno e mezzo tutto il parco mezzi pubblici dalla Regione Campania. I nuovi convogli, già in esercizio, vanno a potenziare le tratte regionali su ferro gestite da Trenitalia.
Nel frattempo, stiamo procedendo alle operazioni di acquisto e consegna per altri treni sulle tratte di Napoli Nord, area Flegrea e per tutto il comparto a gestione Eav, dove, dopo il miracolo del salvataggio e del risanamento dei conti, siamo impegnati per rilanciare il servizio. È uno sforzo gigantesco, ma abbiamo tutte le carte in regole per vincere questa sfida».
Ho preso il treno Jazz. Tanto per parafrasare il governatore, è decisamente un treno “europeo”. Aria condizionata perfetta, confortevole, con personale FS adeguato. Un vero fiore all’occhiello da consigliare a turisti e visitatori. Quando i treni Eav arriveranno allo stesso standard di qualità, allora sì che potremo concorrere con autorevolezza nel mercato internazionale del turismo
Complimenti al dott. De Luca. Ho constatato un salto di qualità notevole sulla tratta Salerno Napoli (linea locale).
Ma, per favore, dite al presedente che ora deve concentrarsi sul mantenimento della qualità, impresa molto più ardua. Occorre prima di tutto fare manutenzione dei treni, pulizie regolari e controllo, controllo, controllo dei passeggeri maleducati che sporcano e danneggiano.
Vada avanti governatore, non faccia caso agli asini che ragliano.
Concordo con obiettivamente.
Controlli e sanzioni a chi trasgredisce.
EnSaaaaaa e pappagallo raglianteèeeeeee
ricordiamoci pure che 15 anni fà disse che Salerno avrebbe avuto il termovalorizzatore. Guardate l’emergenza rifiuti a Salerno e provincia.
Solo chiacchiere.
Grazie A Salvini..
Non è corretto caro direttore pubblicare commenti “anonimi”. Bisogna discernere tra chi si produce in valutazioni proprie ed ha opinioni di qualunque tipo siano che abbiano un nome se non un volto, rispetto a chi non ha il coraggio di presentarsi, lasciarsi identificare, nascondendosi come un topo nei bassifondi del web. Questi ultimi vanno scoperti se non emarginati, specie quando senza una motivazione specifica esprimono opinioni dileggiando chicchesia e qualunque cosa. I denigratori a prescindere fanno confusione, non opinione.
Ne va della serietà della sua testata. L’alternativa per conoscere l’improvvido commentatore senza none di turno è adire vie giudiziarie che invero nessuno davvero ritiene di coinvolgere in piccoli “incidenti dialettici” di pavidi “anonimi qualunque”. Ma non si può mai dire. Dipende, da che punto guardi il mondo, dipende.
Mediti direttore, mediti.
Carissimo Enzo Marrazzo, in parte concordo con quanto hai affermato. Avresti anche dovuto precisare che oltre a non pubblicare commenti anonimi, dovrebbe evitare di fare propaganda “gratuita” a chi da anni prende i giro i salernitani ed i campani, chi ha messo a capo di un Assessorato al Bilancio un figlioletto prediletto senza alcuna esperienza della macchina comunale, chi ha affidato a Renzi l’altro figlioletto per farlo eleggere ovunque, chi stravolge la realtà con continui proclami fondati sul nulla (rifiuti, sanità, trasporti, etc.), chi ha portato la nostra bellissima Salerno nel degrado più assoluto, chi continua a favorire gli appartenenti alla casta. Inoltre avresti dovuto anche contestare il fatto che il direttore contesta giustamente Lotito per i suoi comportamenti ed appoggia incondizionatamente chi da decenni padroneggia a Salerno. Meditata Marrazzo, medita.
Tra un anno e mezzo, flotta o meno, il treno te l’ho avranno già fatto prendere, definitivamente, i cittadini campani….. ma per i giardinetti.
A meno di un anno dei suoi 5 di Presidenza, conclamata in campagna elettorale come un nuovo inizio di cambiamento epocale vero, flops in Sanità e sistema rifiuti regionale, motivo per cui lo abbiamo votato.
Il resto solo sistematiche pippe e storica fuffa tipica delle sue sacche.
Delusione totale.