Numerose le attività addestrative condotte dalla compagnia di fanteria pesante del contingente italiano costituita da personale del 1° reggimento bersaglieri e del 4° reggimento carri, quali:
– attività in bianco e a fuoco con armi individuali, armi di reparto, attività di combattimento nei centri abitati con l’impiego delle simunition;
– attività di breaching operation con l’impiego dei VCC 80 Dardo e del carro Leopard gittaponte in cooperazione con la compagnia del genio guastatori spagnola SAPPER;
– attività di ricognizione d’area con VCC80 Dardo unitamente ai carri armati Ariete;
– attività addestrativa a fuoco del nucleo Joint Terminal Attack Controller (J.T.A.C.) congiunta con i paritetici nuclei sloveno, spagnolo e canadese;
– attività di integrazione e di cooperazione logistica impiegando i VCC 80 Dardo, i carri armati C1 Ariete unitamente a mezzi di soccorso spagnoli, polacchi e canadesi;
– attività di delivery point tattico da parte dei contingenti canadese e polacco a favore della compagnia italiana.
– attività di livello complesso minore meccanizzato in bianco e a fuoco con i VCC 80 Dardo e i carri armati C1 Ariete sviluppando dei compiti tattici elementari.
Le attività svolte hanno permesso di addestrare ed amalgamare il personale mediante l’impiego dell’equipaggiamento, dell’armamento, dei mezzi tattici e dei veicoli corazzati da combattimento, perfezionando le procedure tecnico tattiche di impiego e l’attività di comando e controllo da parte del comando di compagnia.
Il ciclo di training ha avuto lo scopo di addestrare gli assetti schierati in teatro al fine di poter operare adottando i medesimi standard operativi tra le varie unità multinazionali presenti.
Il contingente italiano, inquadrato nel Multinational Battle Group Latvia (MN BG Latvia) a guida canadese che comprende forze di 9 Paesi dell’Alleanza, si addestra al fine di perseguire gli obiettivi prefissati dall’enanced Forward Presence (eFP) quali la capacità di integrazione e di cooperazione tra i Paesi della NATO.
Il contingente italiano schierato in Lettonia nell’ ambito dell’ operazione “Baltic Guardian” al Comando del Ten. Col. Giovanni RUCCO è costituito su base 1° reggimento bersaglieri di stanza a Cosenza (CS), integrato da un’unità operativa carri di livello plotone e personale di staff del 4° reggimento carri e da altre unità dell’ Esercito.
Il 4° reggimento carri di stanza a Persano per l’esigenza ha enucleato un plotone carri equipaggiato con carri armati C1 Ariete e proprio personale di staff che opera nell’ambito del Comando del contingente.
Il 4° reggimento carri è un’unità pesante alle dipendenze della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, ad alta connotazione specialistica dell’Esercito dotata di carri armati C1 Ariete. Il reggimento svolge le attività addestrativa di specialità alternandole con i numerosi impieghi sia all’estero che sul territorio nazionale in particolare nell’operazione “Strade Sicure” dove più volte ha avuto la responsabilità del raggruppamento Campania.
Commenta