Ha aspettato un momento preciso. Ha trascinato con sé un M5S ormai imploso e allo sbando, ottenendo la fiducia sul secondo Decreto Sicurezza in pochi mesi. Un Decreto disumano, inutile, inefficace, incostituzionale ed incompatibile con alcune previsioni di diritto internazionale, tra cui quelle della Convenzione di Montego Bay – come emerge anche dalle “rilevanti perplessità” espresse dal Presidente Mattarella – che poteva consentirgli però di continuare a spendere, in una eventuale competizione elettorale, la sua carta sulla presunta sicurezza del Paese.
Poche ore dopo aver incassato questa fiducia, trova il casus belli in una (per la verità folle) mozione del M5S contro la Tav non vincolante, che non impegna il Governo, non solo perché è stata rigettata in aula al Senato ma anche perché arriva alcuni giorni dopo che Conte aveva già chiarito la sua posizione pro Tav e lo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (senza la firma del mitico Toninelli) aveva inviato una lettera ufficiale alla Commissione europea in cui si confermava la volontà di continuare a procedere con la realizzazione dell’opera Torino-Lione.
Insomma, un semplice pretesto, considerato peraltro che la posizione del M5S sulla contrarietà alla Tav era nota dall’inizio, e non aveva impedito alla Lega di farvi un Governo e di occupare innumerevoli poltrone insieme.
Così, in preda ad un delirio di onnipotenza post Mohijto, si sveglia dal torpore e capisce che il suo Governo giallo-nero è disastroso e va sfiduciato, invoca “pieni poteri” (sic.), e inizia ad insultare e offendere anche i colleghi parlamentari invitandoli ad alzare il c… per convocare quanto prima le Camere! Con quale coraggio. È lui che avrebbe dovuto alzare il c… in questi mesi e andare sia al Viminale che a Bruxelles a fare il lavoro per il quale è pagato dagli italiani, invece di fare il turista o il blogger in giro per il Paese!
La verità è che quando si tratta di assumersi responsabilità, il Capitan Coraggioso fugge e scappa. Preferisce rifugiarsi nella sua Repubblica del Papeete.
Al Governo, infatti, avrebbe dovuto fare una manovra di bilancio impossibile, lacrime e sangue, da circa 50/60 Miliardi di euro, con aumenti enormi di tasse e accise per poter realizzare le miracolose promesse lanciate al vento nei mesi scorsi.
Avrebbe dovuto a un certo punto spiegare perché il Paese è diventato più insicuro e pericoloso da quando è diventato Ministro dell’Interno. E chiarire come mai nessun risultato concreto è stato ottenuto in Europa e in Italia sul tema migratorio.
E, infine, il 12 settembre, avrebbe dovuto spiegare in Parlamento i suoi rapporti con Savoini e fornire necessariamente chiarimenti sul c.d. Russiagate o Moscopoli. Non poteva più continuare a scappare via, offendendo giornalisti e avversari o colleghi politici.
Certo, il Governo Lega-M5S era al capolinea da tempo. E lo abbiamo denunciato in ogni occasione.
A causa delle loro incapacità, delle infinite divisioni e dei continui litigi, Conte, Salvini e Di Maio hanno bloccato per un anno il Paese, hanno fatto crollare i consumi, la produzione industriale, la crescita, lo sviluppo e gli investimenti. Altro che anno bellissimo, altro che rivoluzione, altro che abolizione della povertà!
Il timing scelto, è bene chiarirlo per completezza, corre il rischio di produrre enormi danni ulteriori all’Italia e agli italiani.
Intanto, ricordiamo che la deadline per presentare alla Presidente Ursula von der Leyen i nomi dei candidati al ruolo di commissari europei da parte degli Stati membri è fissata al 26 agosto. Per questo, a causa del ritardo accumulato finora da Lega e M5S, l’Italia rischia di far inviare la propria indicazione ad un Governo ormai sfiduciato, compromettendo così ogni possibilità di avere un portafoglio di peso e costringendoci ad un semplice Commissario alle “varie ed eventuali”, altro che concorrenza.
Se si dovesse votare alla fine di ottobre, potrebbe poi non esserci neppure il tempo necessario per adottare la legge di bilancio, e rischieremmo il c.d. esercizio provvisorio. Questo vorrebbe dire almeno una cosa semplice: aumento dell’Iva al 25 % a carico di famiglie e imprese.
Insomma un disastro che si aggiunge ai danni incalcolabili già prodotti finora dal peggior Governo della storia della Repubblica.
Un motivo in più per serrare le fila e prepararci a lottare insieme, con tutte le forze democratiche, progressiste e liberali, affinché i sovranisti e nazionalpopulisti di casa nostra non possano tornare mai più alla guida del Paese.
Lo scrive su sua pagina facebook Piero De Luca Deputato salernitano del PD
inutili fiumi di parole di un miracolato figlio di papà.
Giustamente a chi è figlio? Loro criticano chiunque mentre nn vengono calcolati da nessuno
Parla proprio lui che sta nella repubblica del papà. Ma stia zitto
ancora che parla la sinistra alle prossime elezioni sarà irrilevante
Ma stai zitto e vai lavorare impara un mestiere se pensi che gli italiani vi votino vi sbagliate di grosso, siete la burocrazia in persona l ‘affarismo, il clientelismo la tradizione familiare degli affaristi, ah proposito ma in quale collegio figlio di papat sei stato eletto?
Di questo papà non parla vergognati
Ora che scioglieranno le Camere, vediamo un po’ il prezzemolino, dalla becera ironia di famiglia (si credono irresistibilmente simpatici) in quale collegio proporzionale si farà “paracadutare” dato che all’ uninominale di Salerno, con tutto Papà, accoliti, pupazzottoli, nani e ballerine prenderà la seconda “sberla elettorale”
Vattene basta PD
L’aumento dell’IVA potrebbe essere evitato utilizzando i 49 milioni di euro della lega nord
in trepidante attesa aspetto i commenti dei fans enza pastenaca doc e di caverna ragliatore, jamm bell a carrarmato!!!!NO CENSURA
Avanti tutta Onorevole! Pure le pietre sapevano che non saremmo arrivati a ferragosto con questo governo di ciucci e nullafacenti! Riprendiamoci tutto!
il PD si e’ estinto come i dinosauri con l’ultimo loro capolavoro ” renzi ” poi non contenti essendo dei masochisti si sono voluti fare ancora di piu’ male con zingaretti,l’unica strada per il pd e’ mettere volti nuovi,volti puliti gente seria non come il personaggio deluchiano che compare sempre a salerno a rompere le palle,questa gente e’ finita la gente e’ alla corda e questi personaggi hanno fatto il loro tempo,adesso devono solo sparire anche se i giornalai di parte li ripropongono sempre.
Va fatic, tanto io voto Salvini non vi penso proprio, pagliacci!
Nn sono del PD ma mi spiegate che ha fatto Salvini? Ma vi ricordate le sue parole sul Sud? Si vota perché Salvini sa che se va avanti così… Senza fare un tubo… Perderà molti consensi.
Chi se ne frega…. Dum Dum Republic !!
… ma il PD era seduto negli scranni con la, Dx? Hanno “governato” con un governo tecnico insieme? Hanno condiviso le stesse poltrone? IL PD HA FATTO DI TUTTO ASSIEME A MONTI PER FAR RETROCEDERE BERLUSCONI? BERLUSCONI PER AMOR DI PATRIA HA FATTO UN PASSO INDIETRO NON STANTE FOSSE STATO ELETTO DAL POPOLO? AVETE FATTO DI TUTTO CONTRO BERLUSCONI… ED AVETE CREATO LE CONDIZIONI DI ABBANDONO ATTRAVERSO LO SPREAD?
ED ALLORA, QUANDO AVETE GOVERNATO ESSENDO STATI BOTATI DAL POPOLO???
MA RENZI È IL FIGLIO DI QUEL GRANDE UOMO BANCA ROTRA FRAUDOLENTA ETC. ETC.??? LA BOSCHI È QUELLA CHE BRIFAVA IN BANCA ETRURIA???
DE LUCA È COLUI CHE HA AVUTO DUE MANDATI (GOVERNO DI SX E DI DX) PER COSTRUIRE IL TERMOVALIRIZZATORE AD OSTSGLIO E… NON HA FATTO NULLA???
IL PD È IMPLOSO, MORTO E SUPERATO DA TEMPO IMMEMORE E QUINDI… INVENTATENE UN’ALTRA…!!!
A CASCATA A CASCATA…
Certo i salernitani che votano Lega sono uno spasso. Ci sarebbe da piangere. ESCI I RUBLI. Munnezza
Invece di sbraitare e criticare tu e tuo padre fareste meglio a tacere ed a pensare ai cazzi vostri.
Avete veleno in corpo perchè i consensi al vostro partito sono andati a farsi fottere e siete cosi stupidi da non capire che continuate a suicidarvi col vostro coportamento.
Continuate a censurare chi dice la verità. Complici della politica politicante. Basta con favoritismi a figli ed appartenenti alla casta. Basta con questa monnezza…..