All’Arechi questa sera, fischio d’inizio ore 20.45, c’è Salernitana – Catanzaro secondo turno di Coppa Italia che segna il debutto della squadra di Ventura in una competizione ufficiale. Si fa sul serio contro il Calabresi che il 4 agosto scorso hanno eliminato la Casertana 4 a 2 dopo i tempi regolamentari.
Anche stasera, in caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, supplementari (da 15’) ed eventuali rigori. Chi supera il turno affronta il Lecce. In un Arechi semideserto (3mila i biglietti staccati) la Salernitana di Ventura proverà a riconquistare la fiducia del pubblico dopo il triangolare Siberiano che ha lasciato più dubbi che certezze.
La Salernitana scenderà in campo con il 3-5-2 Davanti a Micai agirà un terzetto nuovo di zecca composto da Karo, Billong e Jaroszynski. Tante le novità anche in mediana rispetto al recente passato con Lombardi e Kiyine sugli esterni – rispettivamente a destra e a sinistra – Firenze, Di Tacchio e Maistro completano il centrocampo. In avanti il duo Giannetti-Jallow.
LA FORMAZIONE DELLA SALERNITANA. Sono ancora due i dubbi di mister Ventura in vista del match di questa sera. In difesa Billong sembra in vantaggio su Migliorini mentre a centrocampo Firenze dovrebbe spuntarla su Akpa Akpro e Odjer.
IL CATANZARO DI AUTERI. In casa Catanzaro Nicastro partirà dalla panchina con Calì che giocherà come punta centrale
STADIO ARECHI ORE 20:45
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Billong, Jaroszynski; Lombardi, Firenze, Di Tacchio, Maistro, Kiyine; Giannetti, Jallow.
A disposizione: Vannucchi, Carillo, Lopez, Migliorini, Akpa Akpro, Morrone, Odjer, Kalombo, Cicerelli, Djuric, Calaiò.
All. Ventura
CATANZARO (3-4-3): Adamonis; Signorini, Figliomeni, Riggio; Celiento, Urso, De Risio, Casoli; Giannone, Calì, Kanoute.
A disposizione: Mittica, Favalli, Maita, Signorini, Martinelli, Cristiano, Nicastro, DI Livio.
All.: Auteri
ARBITRO: Massimi di Termoli
AGGIORNAMENTI USSALERNITANA1919.IT
Stasera andate a vedere il circo equestre??
Chiudete le porte e nn fateli più uscire a sti 3000…… Chist’ só rà manicomio!
Non deluderci
Fozza U seliern elè!
Wegnù venite tutti i quant schessem U Chetenzar!