Dopo il ferimento in via Capone di Vincenzo Ventura, 18enne nipote di Ciro D’Onofrio, ucciso con tre colpi di pistola a Pastena il 30 luglio del 2017, gli uomini della squadra mobile di Salerno hanno sottoposto alla prova dello stub una serie di persone ma non sarebbe emerso – secondo Le Cronache oggi in edicola – nulla di rilevante.
Sempre Le Cronache, oggi in edicola, rende noto che Vincenzo Ventura, ancora ricoverato al Ruggi continua a non fornire elementi utili all’identificazione dell’autore dell’esplosione dei 4 colpi di pistola che lo hanno attinto alle gambe. Intanto proseguono a ritmo serrato le indagini
Ma quale mafia italiana!? Ha ragione Salvini la colpa è della mafia nigeriana!