“Domani è il primo impegno ufficiale della stagione e per questo motivo c’è della curiosità per vedere da che punto ripartiamo, anche se in Coppa Italia hai delle difficoltà a capire quello che sarà. Noi siamo una neopromossa e giochiamo con una squadra di B costruita per provare a stare nei playoff. Nella gara di domani, specialmente ad agosto, non ci saranno grosse differenze tra noi e la Salernitana. Per noi è la prima gara vera oggi e l’ultima amichevole è stata un mese fa.
Per noi sarà la prima gara vera e ci saranno diversi interrogativi, ma sono sicuro che quello che non mancherà a miei ragazzi è lo spirito e la voglia. Domani saranno sicuramente fuori Meccariello, Fiamozzi, Mancosu, Benzar e Shakhov. Farias è un calciatore che da metà campo in su può giocare ovunque, ha delle qualità importanti come la tecnica e la visione di gioco, si sa muovere bene in campo, ovviamente al momento essendosi allenato da solo fino ad oggi non è al top della condizione. Dell’Orco è un calciatore piuttosto duttile e intelligente tatticamente, sa anticipare la giocata e anche lui si è allenato a parte, la loro problematica comune è che ci vorrà un po’ di tempo per ritrovarli al top della condizione.
Felici è un opzione, si sta allenando molto bene ed è in ottima condizione, può essere una carta da giocare sia dall’inizio che a partita in corso. Dopo l’arrivo di Farias abbiamo parlato e abbiamo deciso che ad oggi la priorità è sfoltire la rosa, non possiamo allenarci in 30, prima della fine del calciomercato faremo il punto della situazione e vedremo insieme cosa potrà mancare nella rosa. Era inevitabile che il Brescia facesse qualche entrata importante considerando la società ambiziosa(si riferisce a Balotelli, ndr), poi ognuna delle neopromosse ha delle difficoltà per una questione oggettiva di numeri.
Da quando sono qui l’entusiasmo dei nostri tifosi è stato in crescendo, loro sono una componente che non dovrà mancare in quest’annata. I nostri tifosi hanno dimostrato grande attaccamento alla maglia e grande maturità e sarà fondamentale non abbattersi nei momenti di difficoltà che incontreremo in questo campionato. Oggi la salvezza può sembrare un miraggio, ma se siamo tutti uniti abbiamo qualche possibilità in più di farcela. Tra i pali è una decisione che non ho ancora preso, non ho ancora deciso quali siano le gerarchie di partenza, abbiamo due ottimi portieri.
Haye l’ho sempre reputato tecnicamente tra i più bravi che abbiamo. Poi deve abituarsi ad un certo tipo di calcio, se dovessimo trovare una soluzione che gli permette di giocare di più e farlo crescere per lui sarebbe il massimo. Ventura? Da parte mia potermi misurare con lui è un onore, ha insegnato calcio e le sue squadre hanno sempre avuto schemi giusti e grandi idee”.
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