Le richieste, nel corso degli ultimi mesi, sono state numerose: al centro del vertice dovrebbe, infatti, esserci l’applicazione del regolamento comunale per il controllo delle caldaie domiciliari.
Un monitoraggio che – spiega il presidente Ferrigno – «è previsto dalla legge». «Il Comune di Salerno – prosegue il numero uno della Claai provinciale – ha l’obbligo di dare esecuzione al regolamento per la verifica dello “stato di salute” delle caldaie; queste ultime, come ben sappiamo, se non manutenute correttamente possono rappresentare anche un rischio sotto diversi punti di vista.
Abbiamo scritto più di una volta all’assessore Angelo Caramanno al fine di richiedere un incontro per stilare il piano di verifica delle caldaie, anche con il supporto dei nostri iscritti del settore dell’impiantistica. Purtroppo dobbiamo constatare che tutte le nostre comunicazioni sono state puntualmente non prese in considerazione.
Comprendiamo che siamo in periodo estivo ma ci sono delle decisioni improcrastinabili da prendere. Ci appelliamo – conclude Ferrigno – ancora una volta all’assessore Caramanno, affinché convochi la Claai per calendarizzare il piano degli interventi».
e così…ogni caldaia ha dei difetti e si deve cambiare…perchè inquina…ma potrebbe essere pericolosa…potrebbe esplodere…ma spero di sbagliarmi