La malcapitata ha presentato denuncia ai carabinieri e l’Asl ha annunciato che si costituirà parte civile nel procedimento. Una decisione sacrosanta. Oramai si è superato ogni limite. E’ inaccettabile che i medici, gli operatori e tutti i lavoratori degli ospedali siano esposti a rischi per la loro incolumità”.
Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli.
“Alla luce dell’aggressione del San Giovanni Bosco, la numero 66 del 2019, secondo la lista stilata dall’associazione ‘Nessuno Tocchi Ippocrate’, ci chiediamo cosa debba succedere ancora per convincere la Questura a istituire i presidi di polizia presso le strutture ospedaliere. Si tratta di una necessità che chiediamo oramai da tempo immemore senza ricevere risposta. Abbiamo inviato una nuova nota a Questura e Prefettura per sollecitare l’istituzione dei presidi. Speriamo che, alla luce di quest’ultimo vergognoso capitolo, ci sia dato ascolto”.
Dobbiamo ringraziare voi Politici e SINDACATI che nel corso degli anni in SEDE di CONTRATTAZIONI NAZIONALI avete abolito la FIGURA professionale dalle piante organiche della GUARDIA PARTICOLARE GIURATA, a favore di appalti esterni la quale figura proveniente dagli ex Sanatori gestiti dall’INPS e che ancora oggi ne esiste qualcuna ad esaurimento, garantiva SICUREZZA, VIABILITA’ all’interno delle strutture , si occupava finanche del la vigilanza sui cartellini marcatempo per evitare eventuali manomissioni o uso irregolare da parte dei dipendenti senza bisogno di distogliere dal proprio lavoro Carabinieri e Finanza,, insomma una vera e propria Figura Fiduciaria delle strutture soprattuto nelle ore e nei giorni di assenza delle varie DIREZIONI e adesso vi lamentate.COMPLIMENTI.