E’ il primo effetto del piano di evacuazione progressiva dell’Ospedale Battipagliese che dovrà essere vuoto per domenica 8 settembre, giornata campale per il brillamento di un ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Il Santa Maria della Speranza è in zona rossa.
Sospese anche le sale operatorie di ginecologia ed ortopedia, rimarranno operative quattro ambulanze e la piastra di elisoccorso. Il personale del laboratorio dialisi e radiologia verrà trasferito nel presidio di Eboli, mentre gli altri medici e paramedici rimarranno a disposizione per i presidi in zona rossa e per le urgenze presso il Ruggi d’Aragona di Salerno.
Sabato 7 settembre inizierà il trasferimento dei pazienti in Rianimazione e con problematiche di ventilazione. Andranno a Salerno, presso l’Hospice, alcuni a Battipaglia in una struttura specializzata, altri ad Eboli. Il 9 settembre alle 8, terminate le operazioni, il Santa Maria della Speranza tornerà operativo.
Fonte LIRATV
Ma che devono disinnescare un testata nucleare….