La fontana di Salerno Capitale è un ricettacolo di rifiuti – VIDEO
Una discarica a cielo aperto nel cuore dalla città. Da diversi giorni, ormai, l’enorme fontana di Piazzale Salerno Capitale è diventata un’area ricettacolo di rifiuti: cartacce, bottiglie di plastica e vetro, alluminio ecc… Un’immagine di degrado, sotto gli occhi increduli di cittadini e turisti, a pochi metri dalla stazione ferroviaria del capoluogo. La fontana in questione non è utilizzata da anni. Per questo l’auspicio è che venga riattivata oppure trasformata in un’opera più decorosa.
11 Commenti
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ci sono le telecamere di sorveglianza individuateli a sti zuzzus COSA ASPETTATE !!
Questa la città che ha creato De Luca: Salerno Pulita che non pulisce ( ma fonte di voti) vigili che non controllano (auto in doppia fila e sui marciapiedi) fontane in disuso e piene di sporcizia…ma dove vogliamo arrivare?
Mica è una notizia,sono anni che versa in simili condizioni.Bella vista per gli ospiti del Grand Hotel,sicuramente parleranno bene di Salerno.
Serve per i ROM come cestino dei rifiuti, per i matrimoni per mettere le batterie dei fuochi pirotecnici e si utilizza anche come pista per gli skateboard…….meglio di così?
Si pensava ad una fontana stile Barcellona, poi giustamente è stata riconvertita a scopi più nobili …….
Prima andrebbe adeguatamente sanzionato il responsabile della ditta incaricata della pulizia di questa fontana.r poi perseguire con la dovuta severità chi imbratta.
Questa è la sintesi perfetta di del ventennio: grandi opere, appalti, incassi, lavori, voti, abbandono, degrado.
Ecco una piccola lista:
– tutte le fontane di Vicienzo (non ne funzione più nemmeno una)
– Lungomare
– Parco del Mercatello
– Parco Pinocchio
– Palazzetto dello sport
solo per citare le più eclatanti!
È finita l’epoca, mandiamoli a casa!
Questa città è diventata una chiavica! L’Amministrazione ha le sue colpe e la gente contribuisce alla grande per renderla invivibile! Troppi incivili.
Tutte opere MEGALOMANI…… ideate e volute da un Megalomane! Ora rimangono inutilizzate e sudice. Crescent e Stazione Marittima su tutte.
21 opere per il mese di settembre in o onore di S. Matteo…. Le ricordate…? Ora quelle opere inaugurate in tutti quei anni sono quasi tutte in disuso o da ristrutturare quindi lo slogan dovrebbe essere 21 opere da ristrutturare e rendere quel che è stato fatto nel tempo decente e fluibile
Credo che il processo manutentivo sia da riconsiderare , meno opere ma più manutenzione: poche ma buone.
Poi i criticoni ci saranno sempre, magari sono quelli che predicano bene e razzolano male.
Io voterò sempre De Luca l’unico politico decente…da 6-!
Ci sono coloro che preferiscono vivere al minimo, chiusi nel loro piccolo mondo: non devono preoccuparsi di realizzare alcunché né di programmare grandi lavori di pulizia o di manutenzione. Altri invece sono più inclini alle sfide e, quando chiamati a posti di responsabilità, non si sottraggono alle esigenze di ammodernare e creare opere nuove. Se un appunto va loro rivolto, riguarda la scarsa propensione a lasciare la gestione delle loro opere a successori validi e capaci di evitarne il progressivo degrado.
L’esempio di Salerno è sintomatico, ma non tutto sta precipitando, come taluni vorrebbero avvalorare con citazioni non pertinenti.