Salerno: crollo di Palazzo Edilizia, per il consulente è colpa del martello pneumatico

Stampa
E’ stato il martello pneumatico per rimuovere l’intonaco, svuotare e scarnificare i giunti di malta tra le pietre di tufo la probabile causa del crollo di Palazzo Edilizia, lo storico stabile al numero civico 10 di via Traversa Verdi “ avvenuto il 15 giugno del 2007.

Lo afferma il consulente di parte civile, professor Gustato, sentito ieri nell’ambito del processo sul crollo. Lo scrive Il Mattino oggi in edicola.

Il consulente – si legge su Il Mattino –  ha addebitato il cedimento dell’intera ala dello storico palazzo (angolo lungomare Trieste), proprio agli interventi operati dalla ditta incaricata di svolgere la ristrutturazione del sottostante bar.

4 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Ricordo che quel giorno ci fu il raduno Ferrari, con centinaia di auto con motori molto potenti e “vibranti” che passarono per quella strada, chissa’ se le vibrazioni eccessive hanno accelerato il processo di cedimento di alcune parti della struttura

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.