Fino a quel momento i granata campani avevano fatto vedere ben poco, subendo i padroni di casa che recriminano per un rigore non dato in precedenza e dal quale Massimi aveva espulso i due trainer Baldini e Ventura. Male Firenze, lento Djuric, nervoso Giannetti. Ora con il Chievo bisogna rispolverare quell’agonismo di inizio torneo che dopo la sosta è rimasto in stand-by.
Trasferta non proibitiva dunque per la Salernitana impegnata nuovamente nel posticipo del turno di serie B cosi come lo sarà anche mercoledì all’Arechi alle 21 contro il Chievo. Stasera a Trapani contro il fanalino di coda della cadetteria l’occasione per Micai e soci di riscattare il passo falso di lunedi scorso in casa nel derby contro i sanniti.
Rispetto alla partita persa contro il Benevento i ragazzi di mister Ventura dovranno tentare però di essere più attenti nella fase difensiva, di commettere meno errori nell’impostazione della manovra, di appoggiare con più giocatori quando c’è da attaccare. Il tutto senza frenesia e senza paura di osare o di sbagliare. Lo stop con i più quotati cugini sanniti, visto il valore delle due rose, ci può stare. L’importante è fare tesoro degli errori commessi e cercare di non ripeterli.
Il recupero di Karo permette al tecnico ligure di non rivoluzionare la difesa: a guardia della porta di Micai ci saranno il cipriota, Migliorini e Jaroszynski. Sulle fasce confermati Cicerelli e Kiyine. In mezzo al campo con capitan Di Tacchio e Firenze stavolta parte titolare Maistro, a discapito di Odjer. In avanti la coppia Giannetti-Djuric, con Cerci pronto a subentrare nella ripresa, quando spera di essere chiamato in causa anche il giovane regista polacco Dziczek. Per Heurtaux è arrivato un transfer provvisorio ma mister Ventura ritiene che l’ex Udinese debba ancora lavorare per raggiungere una condizione fisica ottimale e per questo non ha inserito il suo nominativo nell’elenco dei convocati.
Siciliani con il 4-3-3 e tridente offensivo affidato a Nzola, Pettinari e Tulli. In difesa gli esperti Pagliarulo e Cauz. Tra i pali ci sarà Carnesecchi. Arbitra Massimi di Termoli.
LA PARTITA
Buona cornice di pubblico al Provinciale di Trapani. Meno di centocinquanta i supporters campani giunti da Salerno. Serata ventosa ma abbastanza calda. Parte aggressiva la Salernitana proprio con Maistro e Cicerelli che provano a portare scompiglio in area siciliana. Pettinari dopo poco prova una rovesciata che non crea problemi. Sotto al 10’ Firenze e Giannetti soli non sfruttano un invitante contropiede.
Sempre Firenze non riesce a sfondare al quarto d’ora. Al ventesimo una buona palla di Cicerelli per Djuric che non ci arriva per pochi centimetri in area. Primo giallo del match per Moscati. Al 26’ Micai sbaglia un rilancio e per poco non ne approfitta Pettinari, Karo salva la porta. Esce Colpani nei padroni di casa, dentro Luperini. Giallo intanto anche per Tulli per proteste. Moscati in dieci secondi sfiora il vantaggio siciliano: prima direttamente da corner centra la traversa poi sul prosieguo riceve sfera da Pagliarulo ma di testa da due passi manda sull’esterno della rete. Pericoloso nel finale anche Nzola. Dopo un giallo a Di Tacchio finisce una vivace prima frazione.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con le squadre in campo con gli stessi schieramenti che hanno concluso la prima frazione. Erroraccio di Jaroszynski che regala un pallone a Nzola: l’attaccante del Trapani entra in area di rigore e calcia, Micai respinge e salva la Salernitana. Scognamillo ferma una ripartenza di Giannetti e viene ammonito. Al 57’ Tulli entra in area e Kyine lo sbilancia, per Massimi si può proseguire. E gli animi si accendono. L’arbitro espelle i due tecnici Ventura e Baldini e il team manager Avallone.
Ma i siciliani sono ancora pericolosi, Micai di piede sventa una pericolosa situazione. Dopo un minuto, botta di Moscati, Micai si distende in corner. I granata sembrano soffrire poi al 70’ quello che non ti aspetti: cross di Kiyne in area, Scognamillo allarga le braccia e tocca di mano, rigore. Dagli undici metri Kiyne porta in vantaggio i campani.
Entra Scaglia nei siciliani per Moscati, gli risponde Cerci per Giannetti dall’altra sponda. Intanto all’80’ botta di Cauz e Micai di pugno sventa. Entra Golfo per Tulli per il forcing finale amaranto. Micai su un corner basso è reattivo e salva il risultato. Anche Luperini sfiora il pari, sfera fuori. Entra Lopez per Firenze e dopo Odjer per Maistro. Proprio il ghanese impegna Carnesecchi. Nei cinque di recupero colpo di testa di Del Prete alto di poco. Finisce cosi, i campani espugnano Trapani con un pizzico di quella fortuna tanto invocata la passata stagione.
TRAPANI-SALERNITANA 0-1
TRAPANI (4-3-3): Carnesecchi; Cauz, Pagliarulo, Scognamillo, Del Prete; Moscati (30′ st Scaglia), Taugordeau, Colpani (26′ pt Luperini); Tulli (35′ st Golfo), Pettinari, Nzola. A disposizione: Dini, Stancampiano, Da Silva, Fornasier, Minelli, Candela, Jakimovski, Canino, Aloi. Allenatore: Baldini.
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli, Firenze (38′ st Lopez), Di Tacchio, Maistro, Kiyine; Djuric, Giannetti (33′ st Cerci). A disposizione: Vannucchi, Russo, Pinto, Dziczek, Kalombo, Odjer, Gondo. Allenatore: Ventura
ARBITRO: Massimi di Termoli
RETE: 26′ st rig. Kiyine (S)
NOTE. Al 15′ st allontanati dalla panchina il tecnico del Trapani, Baldini e quello della Salernitana, Ventura. Ammoniti: Moscati (T), Tulli (T), Di Tacchio (S), Scognamillo (T), Maistro (S), Taugordeau (T). Angoli: 3-3. Recupero: 2′ pt, 5 st
Avanti col Chievo!!
Che culo. Una brutta salernitana.
Mastrillo mi dispiace per te però stasera t’è rimast ngann!!! Rosica lota!!!
Era meglio giocare bene e perdere?
” i campani espugnano Trapani ” il giornalista è milanese !!!!!!
Sono punti salvezza!
Sono punti che danno morale!
Sono punti che alla fine contano!
Sono punti che ….i migliori!
È come rivedere la salernitana di Colantuono, non è cambiato niente. Senza gioco, senza centrocampo, attaccanti nulli, palle perse, tecnica zero, zero tiri, zero azioni, costruzione di gioco affidata ai difensori ed ai lanci lunghi.
Stasera grazie all’arbitro e alla fortuna abbiamo vinto, in futuro non penso ci andrà sempre così bene, spero che ventura riesca a farli giocare. Ci vuole almeno un centrocampista che si prende la responsabilità di costruire, perchè al momento sembra che si nascondono.
Non lasciamo sola questa Salernitana.
Un grandissimo c… ma non sara’sempre cosi. VENTURA, svegliati, la fortuna prima o poi gira e sono guai. Io ho rivisto la Salernitana di Gregucci.
Abbiamo giocato male e siamo stati fortunati ,ma va bene così per stasera. Solidarietà per i gufi silenziosi che si aggirano sul sito come avvoltoi. Hahahaha
Forza Salernitana
X Zona orientale: sei degno del Salerno club e del gruppo Facebook jamm a vrè ? se non sei ancora iscritto … vai ti aspettano a braccia aperte , la parola gufo è la più usata… che pena
X Marco ..mai appartenuto a nessun gruppo o club è mai apparterró,anche xkè non condivido il loro pensiero a favore di questa società. Ma di gufi avvoltoi e tirapiedi ce ne sono tanti, quindi godo quando rimangono in silenzio.
Poi mi spieghi che pena..manco quando vince la salernitana vi fate na risata, il problema sarebbe che ho usato la parola gufo Ahahhahahahah scegli un altro animale ahahah
Forza Salernitana
E una continua sofferenza,speriamo che sia meno nella prossima partita.
Ammetto che vincere così è una goduria incredibile.
brutta Salernitana, mi è sembrato di rivedere il gioco dell’anno scorso. ma va bene così, hanno saputo resistere all’assalto e portato a casa 3 punti preziosissimi. Speriamo che contro il Chievo la musica cambia
Tre punti sacrosanti per tenere quattro squadre più scarse sotto (Trapani una di queste). Noi non possiamo nê salire né scendere. Squadra come al solito assai incompleta. Mancano come il pane almeno una punta, un regista e un difensore. Da sottolineare il nervosismo di Ventura, in ottica avversa a Fabiani e ai suoi servitori giornalisti. Via i romani da Salerno. Forza Salernitana, sempre.
Da prendere di buono solo risultato e l’arbitraggio a nostro favore (solo perché di solito li troviamo a nostro sfavore). Per il resto bisogna lavorare ancora tantissimo. Involuzione rispetto alla Salernitana spumeggiante della prima col Pescara.
Punti importanti per la salvezza, avanti così prima ci si salva e prima si và in vacanza
Solidarietà per il povero Trapani ultimo in classifica