“Con i nostri comuni che soffrono già del problema dello spopolamento, non possiamo permettere che la, già debole, economia dei nostri territori venga messa ancora di più in ginocchio con la distruzione di varie aree coltivate devastate dai cinghiali. Soprattutto in considerazione del fatto che sempre più giovani stanno investendo il loro futuro nel settore agricolo”.
“Pertanto, l’Amministrazione che rappresento – continua – è da subito disponibile ad un tavolo urgente di confronto con le autorità competenti, dal quale far emergere una soluzione definitiva del problema nel breve periodo. In alternativa siamo pronti ad assumere decisioni e provvedimenti, anche estremi, al fine di tutelare la nostra comunità!”.
Che sarebbe la fucilazione dei cinghiali, la soluzione finale prossimamente a Caselle in pittari.
il problema è abbastanza serio, forse chi abita in città non se ne rende conto, ma i conghiali si stanno moltiplicando a dismisura e ci sono due fattori che peggiorano la situazione:
1.si sono incrociati con dei maiali i quali sono piu grandi
2.si stanno abituando all’uomo, quindi non scappano, anzi
questo fa sì che arrivino dentro gli orti a distruggere tutto, rovistano nelle buste delle “meravigliose e fantastiche” raccolte porta a porta, distruggono i raccolti, aggrediscono animali domestici. Frequento spesso quei luoghi e ne ho visti alcuni davvero grandi a pochi metri, senza alcuna paura (loro!)