C’è anche Antonio Fuoco tra gli arrestati nell’operazione antidroga della Polizia. Lo scrive Il Mattino oggi in edicola. Fuoco già in manette in un blitz contro i parcheggiatori abusivi balzò agli onori della cronaca anche perchè a Pastena uccise a calci la sua cagnolina, Chicca, di appena sei mesi.
Un episodio che scosse la città. Per questa vicenda Antonio Fuoco, lo scorso Aprile è stato condannato in abbreviato ad un anno e nove mesi per maltrattamento ed uccisione di animali
Fuoco è stato molti anni in carcere per diverse condanne: droga, associazione, lesioni personali ed anche per omicidio volontario e violenza sessuale.
Un vero gentiluomo
Ciò che più sconcerta è che a questi personaggetti il regime carcerario fa un baffo. Altro che recupero!
Esseri che ti fanno rimpiangere l’assenza della pena di morte. Spiegatemi a che serve che continuino a stare su queste terra. La carcerazione, che ha scopi rieducativi, non ha senso per questi esseri.
LO SAPEVA TUTTA PASTENA TRANNE QUELLI DELLA QUESTURA…MEGLIO TARDI CHE MAI
Ma in provincia i blitz mai? A Bracigliano è pieno di Cocaina…. tutti lo sanno ma nessuno fa niente. Spero facciano in fretta , troppi giovani si stanno rovinando
E questa è la giustizia italiana? Spaccio, violenza sessuale, lesioni, omicidio e questo è ancora a piede libero?! Più sei un delinquente e più la passi liscia che stato pagliaccio…
Con un curriculum così come faceva a stare fuori !? Mah!!!
Per questi personaggi: fine pena mai.
Mi dispiace dirlo, ma ci sono persone irrecuperabili, quindi é meglio che stanno chiusi; fanno meno danni.
Certo che la legge italiana fà proprio ridere
bravo Giacinto e non ti deve dispiacrere dirlo.
Ottimo curriculum! Non c’è che dire..