Una notte da leoni. E’ quella che si aspettava mister Ventura dalla sua squadra, chiamata a confrontarsi con il Chievo, appena retrocesso dalla Serie A. Nonostante la partenza non brillante dei gialloblu veneti, il tecnico ligure ritiene che quello con i clivensi sia un banco di prova importante per comprendere le reali potenzialità della sua squadra, in ottica futura. Visto il valore della rosa avversaria, considerate le assenze di diversi elementi e le non perfette condizioni fisiche di altri giocatori, il trainer granata sembra intenzionato a confermare la squadra che ha vinto a Trapani.
L’unica variazione nell’undici titolare si registra a centrocampo, dove Odjer torna accanto a Di Tacchio mentre dall’altro lato ci sarà Maistro e non Firenze apparso in debito di ossigeno nelle ultime due gare. La Salernitana, dunque, sfida il Chievo col solito 3-5-2: a guardia della porta di Micai si disimpegneranno Karo, Migliorini e l’ex di turno Jaroszynski; sulle fasce Cicerelli e l’altro ex Kiyine; in mezzo al campo Odjer, capitan Di Tacchio e dunque Maistro; in avanti Giannetti e Djuric. In panchina con Ventura oltre ai portieri Vannucchi e Russo, ci saranno i vari Pinto, Kalombo, Lopez, Morrone, Maistro, Dziczek, Gondo e Cerci pronti a subentrare.
Il Chievo risponde col 4-3-1-2: Semper tra i pali; difesa con Dickmann, Leverbe, Cesar, Frey; a centrocampo giostreranno Henrique, Obi, Segre; Vignato agirà alle spalle delle punte Djordjevic e Meggiorini. Partiranno dalla panchina elementi del calibro di Pucciarelli e l’ex granata Rodriguez.
Dirige l’incontro il signor Manuel Volpi di Arezzo; gli assistenti saranno Marchi e Saccenti; quarto uomo Camplone.
LA PARTITA
Non c’è molta gente all’Arechi per la sfida contro il Chievo Verona. Notevole la differenza con qualche settimana fa quando a Salerno si giocò il derby con il Benevento in una cornice di pubblico impressionante. Serata mite, sventato il rischio pioggia. Pallino del gioco in mano ai clivensi che al 10’ sfiorano il vantaggio con Meggiorini che tutto solo dinanzi a Micai spara addosso al portiere granata. Un minuto dopo sempre di testa Meggiorini manda di poco alto. I granata provano ad uscire ma senza successo. Giallo per Kiyine al 22’. Ci prova Vignato dalla distanza, botta ribattuta. Anche Karo termina sul taccuino dell’arbitro.
Al 29’ ospiti in vantaggio, la difesa granata da belle statuine permette a Djordjevic di piazzare con tutta calma il sinistro vincente. I granata sbandano ma restano in partita e cosi come a Trapani trovano un rigore generoso per fallo non fallo di Obi su Giannetti. Kiyine implacabile dal dischetto sigla il gol dell’ex. I veneti ci riprovano con Meggiorini senza fortuna. Intanto anche Cicerelli e Obi ammoniti da Volpi. Dopo tre minuti di recupero e un occasione per Cicerelli e Djuric, termina un vivace primo tempo.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia cosi come terminata la prima frazione. Ammonito subito anche Segre negli ospiti. La Salernitana sembra più in palla, il Chievo si innervosisce e viene espulso il team manager Gennaro Sardo ex granata. Al 10’ Maistro sfiora il sette con un gran destro. Anche Odjer nella sfilza di ammoniti di Volpe. Lo stesso Odjer impegna Semper a terra che devia in corner. Intanto anche Levebre ammonito. Marcolini inserisce Garritano per Vignato. Ma i granata insistono: Semper su cross di Kiyine combina un mezzo pasticcio. Fallo su Cicerelli e altro ammonito tra i veneti ovvero Pina Nunes che dopo cinque minuti si becca il secondo giallo e viene espulso. Esce Meggiorni ed entra Bertagnoli e subito dopo Esposito per Obi. All’80’ i granata reclamano un rigore, per Volpe tutto regolare. Anche Kiyine dopo un minuto viene espulso per doppio giallo. Crampi per Maistro ed entra Firenze. Finale con forcing flebile dei campani, colpo di testa di Djuric ma è fallo in attacco con la sfera che stava varcando la linea. Finisce qui, tutto sommato pari giusto tra Salernitana e Chievo.
TABELLINO
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli, Odjer, Di Tacchio, Maistro (42′ st Firenze), Kiyine; Djuric, Giannetti. A disposizione: Russo, Vannucchi, Lopez, Pinto, Dziczek, Kalombo, Morrone, Cerci, Gondo. Allenatore: Ventura
CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Semper; Dickmann, Leverbe, Cesar, Frey; Pina Nunes, Segre, Obi (33′ st Esposito); Vignato (15′ st Garritano); Djordjevic, Meggiorini (33′ st Bertagnoli). A disposizione: Caprile, Nardi, Cotali, Rigione, Brivio, Colley, Pucciarelli, Rodriguez, Rovaglia. Allenatore: Marcolini.
ARBITRO: Volpi di Arezzo
RETI: 29′ pt Djordjevic (C), 36′ pt rig. Kiyine (S)
NOTE. Spettatori 7513 di cui 2647 abbonati. Espulso al 31′ st Pina Nunes (C) e al 37′ st Kiyine (S) per doppia ammonizione. Ammoniti: Karo (S), Obi (C), Segre (C), Odjer (S), Leverbe (C), Jaroszynski (S). Angoli: 6-2. Recupero: 3′ pt-5′ st
Ottimo secondo tempo, primo tempo da non ripetere mai più, ci manca il bomber col fiuto del gol ed un regista, peccato, ci saremmo divertiti quest’anno. Ventura comunque ancora non ci ha capito molto, è sua la strategia di far giochicchiare i 3 dietro e darla sulle fasce che ci ha fatto giocare male le ultime 3 partite.
Oggi la squadra è uscita meritatamente dal campo,si continui così.
Che peccato…
Buon secondo tempo, ma senza attaccanti non si vincono le partite… cmq quest anno non penso che soffriremo come negli anni passati.
Bella partita mi sono divertito..se si gioca sempre così le partite si vincono.peccato non avere il di vaio della situazione, ma si sa la società fa sempre così…non completa mai La Rosa. Cmq forza Salernitana
Minuto 91’30” il fallo dove è? Era rigore…..