Ha lasciato una lunga lettera destinata ai suoi figli in cui ha espresso la propria sofferenza, legata a pressioni di natura economica, la donna che ha deciso di togliersi la vita lanciandosi dal balcone della sua abitazione nel rione Carmine a Salerno.
Come riporta “Il Mattino“, la donna, insegnante in pensione, ha dedicato la propria vita agli altri, alla sua famiglia e ai suoi studenti. Una vita di impegno e di lavoro, ricca di sofferenza anche dopo la pensione.
Nella lettera, un vero è proprio testamento morale, l’insegnante ha lasciato ai propri figli il racconto delle sue difficoltà di ogni giorno e l’imbarazzo di non riuscire ad andare avanti.
leggendo questo articolo, sembra che la povera signora si sia uccisa per debiti contratti per un suo beneficio, errato ed i giornalisti dovrebbero far chiarezza e se non sanno, devono tacere.
la signora ha contratto debiti per persone a lei care, ed ha smesso di vivere per amore e per stanchezza.
i giornalisti cercassero di capire il perchè di questo gesto di indagare, a salerno tutti sapevano la sofferenza di questa bravissima maestra, non devono scrivere cose non vere ………….
Grazie stato itaGliano e grazie comune di Salerno : grazie per l’impegno e le attenzioni che rivolgete alle persone in difficoltà
Si puo’solo avere rispetto, considerazione e solidarieta’ per questa creatura di Dio. Preghiamo per la Sua Anima.
Senza parole….una pena infinita se ciò che dice cittadino è vero….un pensiero delicato ed un ricordo perenne per la signora….le più alte sofferenze per chi ha determinato questa situazione..