In cima alla Serie B c’è il Benevento con 15 punti – frutto di 4 vittorie e 3 pareggi -, uno in più della Salernitana appunto, ma anche di Empoli, Crotone e Perugia. Gli azzurri sono stati protagonisti nell’ultimo week end di una giornata nerissima, nella quale si sono mescolate in parti uguali le decisioni discutibili della terna arbitrale e gli errori tecnici di alcuni calciatori. Ringrazia il Pordenone, che fra le mura amiche in questo avvio di stagione è la formazione più forte: 3 vittorie, 1 pareggio, 7 reti fatte e soltanto 1 concessa agli avversari. I Ramarri friulani, insieme alla Virtus Entella e al Pisa, consolidano il trend evidenziato già nelle scorse edizioni del campionato: la qualità tecnico-tattica delle neopromosse spesso si esalta nel complicato palcoscenico della Serie B. I liguri sono appaiati al Pordenone a quota 11, mentre i nerazzurri si trovano due scalini più sotto dopo essere usciti sconfitti dal campo del Perugia nell’anticipo della terza giornata. Gli uomini di D’Angelo nel primo quinto della stagione regolare hanno incrociato ben 5 compagini costruite per lottare per i playoff, perdendo di misura soltanto contro l’Empoli a tempo scaduto e al “Curi” in un match sfortunato (si veda l’infortunio al ginocchio occorso a Varnier al 90’). I nerazzurri hanno dimostrato di saper rispondere con un’ottima organizzazione e buone proprietà tecniche anche ai colpi di avversari sulla carta ben più quotati. Probabilmente dopo la sosta arriverà il compito più difficile: tradurre le buone prestazioni offerte finora in punti contro avversari più alla portata.
Alle spalle del Pisa sta velocemente risalendo la classifica il Chievo, autore di una rimonta inaspettata sul campo del Livorno nell’ultimo turno: sotto 3-1 all’intervallo, i gialloblu hanno sbancato il “Picchi” grazie al 3-4 di Segre al 90’. Ancora nei bassifondi invece il Frosinone, che nonostante il pareggio in extremis a Salerno rimane a 6 punti, lontano già 5 lunghezze dai playoff e con un Nesta parecchio traballante in panchina. Ben più critica la situazione delle ultime cinque della classe, tutte appaiate a quota 4 punti. Il Cosenza in casa non ha ancora vinto, il Livorno ha subito la seconda sconfitta consecutiva a tempo scaduto, il Trapani ha segnato un solo gol e lo Spezia ne ha già incassati 9: troppi per una squadra che punta, neanche troppo velatamente, ad un ottimo piazzamento nei playoff. Sorride timidamente soltanto la Juve Stabia, che proprio alla settima giornata ha colto il primo successo stagionale violando il campo del Trapani
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