Il contribuente non deve fare nulla, perché la cancellazione del debito avviene in automatico, spiega La Repubblica. In ogni caso, siccome la gestione del bollo è regionale, continua il contenzioso che varia da regione a regione, a seconda dell’interpretazione della norma.
Il decreto prevede che il debito sia inferiore ai mille euro comprensivi di interessi e sanzioni riferiti ad un lasso di tempo che va dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2010. Queste date sono da riferirsi al mese di pagamento e non al mese aggiuntivo previsto dalla legge in vigore per mettersi in pari con gli arretrati.
COME AL SOLITO….PAGANO I FESSI !!!!
SI SALVANO I FURBI !!!!
Alla faccia dei fessi che pagano…………ma cos i pazz siamo in un paese veramente ridicolo