Dopo la sosta di campionato dunque la Salernitana a Venezia a caccia come detto della quarta vittoria consecutiva in trasferta per ritentare l’aggancio al primo posto fallito nell’occasione dell’ultimo match in casa con il Frosinone. Dopo Cosenza, Trapani e Livorno i granata vogliono mettere sotto anche il Venezia in quello stadio che quattro mesi fa, ai rigori, consenti alla Salernitana di salvarsi.
Senza Billong, Heurtaux, Mantovani ed Akpa Akpro a cui si sono aggiunti anche Cicerelli e Cerci e con Lombardi e Jallow recuperati ma in panchina perché non ancora al top della forma Ventura nel suo canonico 3-5-2 dirotta Kiyine a destra e lascia a Lopez la corsia di sinistra. In mezzo al campo si rivede Firenze che completerà la linea mediana con Di Tacchio e Maistro. In avanti Giannetti e Djuric. I lagunari rispondono con Lazzerini tra i pali, difesa a quattro con Fiordaliso Modolo, Cremonesi e Ceccaroni. In mediana Zuculini, Fiordilino, Lollo con Di Mariano dietro alle punte Capello e Bocalon (ex di turno).
Da Salerno nutrita rappresentanza di supporters granata con 800 al seguito. Arbitra Daniel Amabile di Vicenza.
LA PARTITA
Tempo variabile su Venezia prima del match contro la Salernitana. Buona cornice di pubblico al Penzo con temperatura gradevole. Fascio di fiori posto dal capitano Di Tacchio vicino lo striscione che ricorda Melissa, la giovane tifosa campana morta a scuola pochi giorni fa. Granata partono bene e da un lancio di Kiyine, Giannetti in inserimento colpisce la traversa. Ancora Giannetti in inserimento da un cross di Lopez la deposita stavolta in rete ma per Amabile è fuorigioco. Primo giallo del match per Zuculini per fallo su Djuric, dopo qualche minuto anche Kiyine si becca il cartellino.
Al 20’ Capello ha la palla buona ma Micai reattivo salva con la mano. Alla mezz’ora ci prova Bocalon dalla distanza, Micai in due tempi controlla. I campani rispondono con un cross di Kiyine e colpo di testa di Giannetti che scheggia il palo. Bocalon un minuto dopo non aggancia in area un cross basso di Di Mariano. Ammonito anche Karo tra gli ospiti. Nel finale di tempo verticalizzazione per Bocalon che dinanzi a Micai lo trafigge per l’1-0. Il doge non esulta dinanzi i suoi ex tifosi. Finisce dopo qualche minuto un vivace primo tempo
SECONDO TEMPO
Squadre in campo per la ripresa con i medesimi undici. Lo spartito tattico rimane simile. Dionisi inserisce dopo sette minuti Maleh per Lollo acciaccato.Intanto anche Giannetti ammonito da Amabile. Al 10’ i lagunari protestano per un presunto fallo di mano in area ospite. Al quarto d’ora Di mariano approfitta di uno stiramento di Firenze e si invola sulla destra il cross basso non viene recepito. Odjer entra proprio al posto di Firenze. Ventura dopo poco inserisce Lombardi per Maistro. Intanto proprio Ventura ammonito perché chiedeva il doppio giallo per Zuculini. Entra Aramu per Di Mariano quando mancano venti più recupero al termine. Ceccaroni ferma con il braccio un contropiede campano e viene ammonito. Esce Kiyine entra Jallow mentre Bocalon simula un fallo in area e viene ammonito. Entra Casale per Ceccaroni mentre i granata provano un timido forcing finale. Lezzerini dice no a Giannetti di testa. Anche Jallow sul taccuino di Amabile prima di una buona palla in mischia non capitalizzata. E cosi arriva il primo stop esterno, il secondo stagionale dopo il ko interno contro il Benevento.
IL TABELLINO
VENEZIA (4-3-1-2): Lezzerini; Fiordaliso, Modolo, Cremonesi, Ceccaroni (39′ st Casale); Zuculini, Fiordilino, Lollo (6′ st Maleh); Di Mariano (24′ st Aramu); Capello, Bocalon. In panchina: Bertinato, Daffrè, Lakicevic, Simeoni, Vacca, Suciu, Caligara, Montalto, Zigoni. Allenatore: Dionisi.
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Kiyine (32′ st Jallow), Maistro (22′ st Lombardi), Di Tacchio, Firenze (15′ st Odjer), Lopez; Djuric, Giannetti. In panchina: Vannucchi, Pinto, Kalombo, Dziczek, Morrone, Gondo. Allenatore: Ventura.
ARBITRO: Amabile di Vicenza
RETE: 43′ pt Bocalon (V)
NOTE. Ammoniti: Zuculini (V), Kiyine (S), Karo (S), Giannetti (S), Ceccaroni (V), Bocalon (V), Maleh (V), Jallow (S). Angoli: 3-1. Recupero: 2′ pt
io ancora non mi capacito di come una squadra senza un minimo di gico e di idee fino ad oggi era seconda!!
Che peccato…
Arbitro contro,abbiamo perso contro una squadra più modesta della nostra,facciamo più punti possibili e a gennaio miglioramola.
Troppa euforia prepartita, niente drammi in attesa del Perugia. Forza Salernitana
questo é solo la prima di una lunga serie di sconfitte. la ruota della fortuna sta girando e i veri valori delle squadre stanno venendo fuori (Cosenza docet)
e adesso dite pure che sono un gufo o un tifoso dell’Avellino camuffato. la verità é che solo quelli come me amano davvero la Salernitana, il resto…incompetenti, creduloni e gente con qualche interesse in questo schifo.
LIBERATE LA SALERNITANA, innanzitutto da questi tifosi.
Una traversa, un palo e un gol regolare annullato.
Di quali veri valori parli ?
Per te che hai il palato fino ci vuole il Napoli, non l’Avellino.
Disfattista.
La partita sarebbe finita 3-1 se non era per il gol annullato regolarissimo e il palo e la traversa….. Il resto è un altra storia….
E’ tutto nella “norma”
mi aspettavo che qualcuno commentasse il mio messaggio. vai,vai allo stadio a farti prendere per i fondelli. il risultato sarà sempre lo stesso, la truffa quest’anno é ancora più breve, togliti il prosciutto dagli occhi, alla fine sarà comunque lotta per non retrocedere.
Stai tranquillo non sei un gufo…. ma una pecora!!!
… dopo aver rubato 7 in 3 trasferte, tutto è tornato nella norma per una squadra senza gioco e senza idee
Ci deve essere qualcuno in più là davanti che metta la palla in rete. Lo capirà Lotito?