Non fosse bastata la concomitanza con i Campionati Italiani di Mezza Maratona a Palermo, che hanno convogliato molti praticanti del Sud Italia, a rendere il tutto molto più difficile c’è stata la necessità di far partire le gare alle 8:00 di mattina, ottemperando così alla richiesta del Comune che altrimenti non avrebbe dato il nullaosta per l’effettuazione della gara. Una nottata in bianco, a far sì che tutto funzionasse iniziando la consegna dei pettorali quando ancora era buio, ma alla fine il movimento podistico ha mostrato di apprezzare gli sforzi e questo per gli organizzatori è il più grande dei risultati.
A vincere la gara è stato Gilio Iannone, il portacolori della Carmax Camaldolese che entra così in un albo d’oro prestigioso, facendo segnare il tempo di 1h09’29” dopo un’aspra lotta con Vincenzo Lembo (At Running) che si è iscritto in extremis ma ha portato molto pepe alla gara. I due hanno corso spalla a spalla per 19 km, poi Iannone ha portato il suo attacco e alla fine Lembo si è dovuto arrendere per soli 9”, mentre sul terzo gradino del podio è salito Massimiliano Fiorillo (Podisti Cava) in 1h13’00”.
Fra le donne Paola Di Tillo fa il bis della vittoria del 2017 dopo una gara dominata sin dall’inizio, ma il riscontro cronometrico è sensibilmente inferiore a quello di due anni fa. La portacolori del Gs Virtus ha chiuso in 1h27’08” davanti a Lidia Principe (Terra dello Sport) in 1h28’55” e ad Annamaria Capasso (Amatori Vesuvio) in 1h29’35”.
Sui 10 km doppietta dell’Atletica Vis Nova, la società organizzatrice, con Antonello Barretta che in 36’08” ha preceduto Rocco Rinaldi in 37’23”, terzo Sebastiano Afeltra (Antoniana Runners) in 37’48”. In campo femminile prima Rosmary Antico (Atl.Sporting Calore) in 43’35” davanti ad Annamaria Battaglia (Antoniana Runners/45’45”) e Daniela Capo (Atl.Sporting Calore/46’02”).
A rendere decisamente unica la mattinata salernitana, oltre al tempo splendido che i corridori hanno trovato, sono stati i contributi alla riuscita dell’evento arrivati dalla Polizia Municipale, dalla Protezione Civile di Salerno, dalla Confraternita di Misericordia che ha curato l’assistenza sanitaria sul percorso e all’arrivo e dai coordinatori del tracciato che hanno gestito oltre 50 volontari, tesi a far vivere al meglio una mattinata di domenica diversa dal solito.
far correre la strasalerno alle 8 solo perchè il governatoruncolo lo ha imposto è una VERGOGNA!!