Stanca di continui messaggi maliziosi, direi spinti al massimo della libidine, e di incontri di sesso sfrenato la ragazza si è decisa a raccontare tutto e confidarsi anche con un’amica, non riuscendo a liberarsi di quello che forse all’inizio appariva un piacevole gioco erotico. E la valvola di sfogo manco a dirlo è il classico profilo di Fb, blindatissimo per i curiosi ma non per tutti.
E da 24 ore non si parla d’altro anche se alcuni post sono stati rimossi ma qualcuno è stato salvato dalla solita manina attenta. E così, in uno dei post che non pubblichiamo di proposito perchè sarebbe facile risalire ad uno degli amanti focosi, che tra l’altro sarebbe anche sposato, viene fuori la vicenda per larghi tratti.
Al di là di questo è certo che ora scatta la caccia ai tre, in fondo l’argomento a luci rosse tira molto, più per curiosità o forse per invidia. Chissà. Di certo quando si è un uomo pubblico, come scrive la compagna della disperata ragazza, bisogna sapersi comportare.
E’ una di quelle storie che serviranno a distrarre la politica cittadina dai soliti problemi che tra poco saranno gli stessi degli ultimi anni. Ma se la storia diventa pubblica poi iniziano i guai. Almeno per chi ha infilato al dito la fede nunziale. Dal sesso al tradimento
Fonte Le Cronache
Si vede che è un articolo di “Cronache”..trasuda bile e rancore da ogni lettera.
Riguardo il menage a trois..beh, avranno avuto tutti il loro vantaggio/piacere.
Amen.
Peccato per noi comuni cittadini mortali non avere riferimenti al di là di quelli larvati inseriti in questo articolo: dal momento che lo avete scritto, l’articolo, sarebbe stato meglio o non scriverlo proprio o far capire un pò a tutti.
Mi ricorda, con molto fumus, questa storia, molte altre ascoltate, donne (qualche volta anche uomini, però) che fino a che hanno convenienza, si stanno in certe situazioni. Quando la convenienza finisce, pronti e pronte a sputare nel piatto dove si è mangiato. Ah coerenza/dignità, questa sconosciuta! Naturalmente generalizzo, come generalista è l’articolo che sto commentando, non conoscendo i dettagli. Ma ripeto, l’articolo c’è e mi andava, visto che c’è, di commentarlo.
E chest’è.
Al Comune di Salerno…..ci sono i fighetti….titti ti…tatta ta….
Non ho capito niente.
La cosa a tre? Problemi loro. Bisogna vedere dove hanno consumato?
I nomi sono stati pubblicati sulla pagina Facebook dell’amica che poi li ha tolti repentinamente. Cmq, li ho letti e sono proprio quelli che vi aspettavate! 😀
nomi….nomi…nomi…..
Sabrina facce li vede’……i nomi!??
a parte che sono problemi loro, l’importante che il tutto e’ statp consumato fuori dalle mura di palazzo di Città. certo che siamo una città strana. Pensiamo alle cose serie…. Anzi se la signora in questione merita…. beh… Beati loro.
ricordiamo agli egregi bizzuochi e alle gentili capere che farsi le sciammere, anche sul posto di lavoro, non è reato e nel caso sono tutti affari privati di mogli e mariti.
Pensate a quello che fate voi nell’intimità, che là sì che ci sta da piangere.
PALLA
«Stanca di continui messaggi maliziosi, direi spinti al massimo della libidine». QUESTO E’ UN PASSAGGIO DELL’ARTICOLO che sembra essere preso da un editoriale o da un libro. Un giornalista non parla mai in prima persona quando scrive pezzi di cronaca….