Così Angelo Rispoli, segretario generale della Fiadel Csa provinciale.
“Quanto letto nei giorni scorsi è puro chiacchiericcio, non confermato da notizie degne di tale nome. Con un presunto scandalo sessuale, invece, si è offesa la dignità di un intero gruppo di lavoro. Questo è passato nel silenzio più assoluto, con l’amministrazione comunale, abituata a replicare a ogni attacco ricevuto, che non ha espresso solidarietà verso le proprie maestranze.
Le donne della polizia municipale sono un esempio per tutta la comunità salernitana: le trovi a badare ai loro figli, ma allo stesso tempo non hanno timore ad affrontare i pericoli che trovano davanti in un lungomare sempre meno sicuro. Leggere di scandali sessuali, scritti dagli estorsori di turno in cerca di visibilità o qualche copia o like da incassare, è davvero triste.
Mi spiace che Salerno, città matura su questi aspetti, non si sia indignata davanti a questa operazione che è pura macchina del fango. Invece di raccontare queste notizie, realmente false, sarebbe bello raccontare come ogni giorno operano questi agenti. Sarebbe un modo giusto di fare giornalismo”.
Comunque gente che non paga ma te la fa pagare.
Le fake news vanno stanate, piena solidarietà in tal senso al corpo dei vigili urbani, ma per quanto riguarda il fatto di giudicarli dal loro operato, si facciano almeno vedere all’opera..anzi, si facciano vedere proprio.
Nulla da dire per quanto detto dal sig.Rispoli. Unico appunto e’ che come cittadino di operatori di Polizia Municipale in strada ne vedo pochi, anzi, mai nessuno. Infatti la citta’ e’ una babbilonia assoluta: auto ferme in doppia e triplice fila, auto e moto che sfrecciano a C,V,Enmanuele, fruttivendoli abusivi ad ogni angolo di strada, cassette di frutta alla merce’ di piscio di cane ovunque…………………..si potrebbe continuare all’infinito. Il cittadino che paga le tasse vuole anche vedere all’opera i VVUU, delle altre cose non gliene frega un tubo. Ognuno fa quello che vuole!!!