Il corso rientra nell’offerta formativa del Dipartimento di Giurisprudenza ‘Salvatore Pugliatti’ diretto dal professor Francesco Astone. La lezione sarà aperta ai corsisti degli insegnamenti di Diritto amministrativo I della Laurea Magistrale della professoressa Anna Romeo e di Diritto amministrativo I della Laurea Consulente del Lavoro e Giurista delle Pubbliche Amministrazioni della professoressa Vittoria Berlingò.
Dopo l’introduzione affidata al Professore Francesco Astone, preceduta dalla proiezione di un video di presentazione del Giffoni Film Festival e delle attività di Giffoni Opportunity, seguirà la lectio magistralis del direttore Claudio Gubitosi.
Dall’intuizione del festival dedicato alla cinematografia per ragazzi fino alle sfide vinte con la nascita Cittadella del Cinema fino all’evoluzione di Giffoni Experience senza tralasciare, oggi, la scommessa della Multimedia Valley ed il debutto di Giffoni Opportunity con il traguardo di Giffoni 50: questi i temi e le tappe che il direttore Gubitosi affronterà nel corso della sua lezione.
Al temine della lezione seguirà un dibattito con gli studenti e la cerimonia di firma del Protocollo d’intesa tra Giffoni Oppportunity ed il Dipartimento di Giurisprudenza ‘Salvatore Pugliatti’ da parte del direttore Claudio Gubitosi e del professore Francesco Astone, preceduta da una presentazione della professoressa Anna Romeo, anche nella sua qualità di Presidente della Commissione Terza Missione, relativa alle misure di integrazione delle iniziative di terza missione nella didattica, quali parti integranti il protocollo di intesa, come la possibilità di tenere stage formativi presso la Giffoni Multimedia Valley.
«E’ un’opportunità davvero stimolante – dichiara il direttore Claudio Gubitosi – quella di partecipare alle iniziative di un Dipartimento dalla antica e prestigiosa tradizione, prendendo parte all’inaugurazione del corso che ha come focus l’arte, la cultura e la comunicazione.
E’ un segnale importante da parte dell’Università degli Studi di Messina che si mostra sensibile alla contemporaneità e che si traduce in esigenza di studio, di ricerca, di approfondimento al fine di garantire che discipline, oggi così rilevanti, possano essere inquadrate anche da un punto di vista giuridico e gestionale.
Il rapporto con l’Università di Messina si fa più saldo anche grazie al protocollo d’intesa che andiamo a siglare e che diventa così una maglia di una rete sempre più fitta tra istituzioni culturali, quella rete che rientra tra i nostri obiettivi strategici più importanti ed ambiziosi».
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