Agenti in borghese sugli autobus, 50 nuovi pullman videosorvegliati e cani antidroga: sono alcuni degli accorgimenti richiesti dai sindacati per garantire condizioni di sicurezza sui bus non solo agli autisti ma anche ai cittadini
BusItalia fino ad oggi si è fatta carico dei costi degli agenti di polizia privata sui bus ma la rete provinciale per il contrasto ai fenomeni di violenza, che vede a capo la prefettura di Salerno, punta a debellare definitivamente il problema
Il massimo organo di Governo cittadino scende in campo per raccogliere le informazioni che provengono dai diretti interessati ma anche per trovare delle soluzioni congiunte per garantire maggiore sicurezza agli autisti dei mezzi di trasporto ed arginare questa escalation di violenza. Monitorate in particolar modo le tratte n. 4, 9 ed 8 quest’ultimo diretto a Battipaglia con problematiche segnalate dai viaggiatori soprattutto il sabato sera.
Fonte LIRATV
Solo per busitalia. .? E per i bus privati…? Niente…? Cari sindacati vi piace vincere facile?
Se non saltassero le corse, se non ti lasciassero 3 ore per strada ad aspettarli e se non sbuffassero quando glielo fai notare, non ci sarebbe bisogno di nessuna sicurezza.
La prima cosa andrebbe insegnata l’ educazione agli autisti e controllori stessi, i quali sono i primi incivili cafoni arroganti, che rubano gli stipendi.
Ho 32 anni, e non ho mai visto un bus in orario da quando ne avevo 12 e tornavo da scuola. Pur i sold vulit