Poco conta che dopo il responsabile di questa vergogna si è scusato, resta la gravità del gesto. Purtroppo fatti del genere sono all’ordine del giorno sui campi dei campionati giovanili. Manca la più elementare sorveglianza. A chiunque è data la possibilità di avvicinarsi agli spogliatoi o al recinto di gioco. Il comitato regionale della FIGC fa troppo poco per contrastare questi fenomeni.
Se le violenze non sono presenti sul referto arbitrale non viene adottato alcun provvedimento. Ho già provveduto a denunciare il fatto alla Federazione evidenziando che, in occasione delle prossime partite, ritirerò la mia squadra se riscontrerò minacce o altri atteggiamenti intimidatori”. La denuncia arriva dal presidente della Virtus Belsito e esponente dei Verdi Gianni Caselli.
“L’episodio denunciato – aggiungono il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il conduttore de “La Radiazza” su Radio Marte Gianni Simioli – rappresenta una vera e propria vergogna. Non c’è alcuna giustificazione per fatti del genere.
Troviamo stucchevole che persone adulti arrivino a mettere le mani addosso a dei ragazzi per una partita di calcio giovanile. Siamo all’assurdo. La FIGC non può restare inerme dinanzi a episodi del genere, occorre prendere dei provvedimenti per fare il modo che questi comportamenti, che nulla hanno a che fare con lo sport, cessino su tutti i campi”.
Solidarietà al calciatore!!Episodi veramente pessimi! In ogni caso suggerisco al ragazzo di fare una storia instagram o un post sui social; potrebbe essere una buona occasione per farsi notare da società calcistiche maggiori! In bocca al lupo!
Credo che tra tutti gli Sport possibili a livello giovanile….e soprattutto a livello di ragazzini di 07/12 Anni…il Calcio sia il peggiore….poco formativo a livello esistenziale…si predilige sin da subito…anche in tenera età…l’abilità anzichè la formazione e l’educazione allo Sport,il rispetto degli altri, il supporto e la mano tesa al più debole. Se sei bravo ok…se sei scarso non va bene..e tutto questo disvalore è trasmesso dai Mister in primis e dai Genitori a seguire. Ce ne sono almeno tre o quattro a Salerno di Queste “Scuole Calcio” dove anzichè accogliere i bambini con un sorriso e con serenità, per farli avvicinare allo Sport in modo sano e leggero….li analizzano….Sei forte ok…sei scarso,e allora via…o se resti, sei discriminato. Tutto questo poi genera queste nefandezze descritto nell’articolo. I Miei figli fanno Arti Marziali…ma ogni altro Sport va bene….Eccetto il Calcio.
Provate ad assistere alle partite di basket giovanile che si tengono il sabato e la domenica nelle varie palestre della nostra città. Si assiste quasi sempre a scene indecorose, con genitori invasati, violenti, urlanti, come se i loro figlioletti stessero giocando ogni volta la partita della vita.
E non capiscono che fanno solo il male per i loro figli e la squadra.
Non c’è cosa peggiore di un genitore che proietta sul proprio figlio le sue frustrazioni.
Ogni volta li osservo con un misto di rabbia e commiserazione.